© www.imagephotoagency.itTORINO - Il Napoli batte 2-0 il Nizza al San Paolo nell'andata nei preliminari di Champions League e lo fa grazie a un gol di Mertens e ad un rigore di Jorginho. Per i francesi di Favre anche due espulsioni nel finale. Gli uomini di Sarri si giocheranno l'accesso alla fase a gironi nella sfida di ritorno di martedì 22 agosto all'Allianz Riviera in Costa Azzurra.
NAPOLI-NIZZA 2-0: CRONACA E STATISTICHE
PRIMO TEMPO - Dopo trenta secondi di partita si fa vedere subito il Nizza con Saint-Maximin. All'8' Callejon scatta sul filo del fuorigioco ma di testa riesce solo a sfiorare la traversa, Al 13' però il risultato si sblocca: Insigne dalla destra trova un lancio perfetto per Mertens, che supera come un fulmina Cardinale e deposita a porta vuota. Poco dopo il numero 24 rischia il secondo assist di fila, ma Callejon non riesce ad impattare nel migliore dei modi. Ed al 21' il piccolo bomber belga prova a ripetersi addirittura con una rovesciata, ma senza successo. Il Napoli pressa la difesa dei francesi in maniera quasi asfissiante, ma gli ospiti vanno vicinissimi al pareggio prima al 35' con Koziello, che taglia in verticale e solo davanti a Reina spedisce fuori, poi al 40' con un tiro di poco a lato di Saint-Maximin.
SECONDO TEMPO - La squadra di Sarri comincia come aveva chiuso la prima metà. Al 51' Insigne, in sospetto fuorigioco, non riesce in un tap-in a porta vuota. Gli azzurri restano propositivi, ma sembrano perdere lucidità, con il Nizza che prova a rialzare la testa. Ma al 61' Mertens si mangia il raddoppio con una sorta di rigore in movimento su assist di Callejon. Quattro minuti dopo clamorosa auto-traversa di Souquet nel tentativo di liberare la propria area di testa. Al 70' il sofferto 2-0 del Napoli: Mertens viene abbattuto (forse fuori area) e Jorginho trasforma il calcio di rigore. Passano pochi secondi, e Plea va vicino ad accorciare le distanze prima di farsi espellere da Marciniak per proteste in seguito ad un'altra espulsione, quella del compagno di squadra Koziello. Nei dieci minuti con la doppia superiorità numerica, però, il Napoli non riesce ad aumentare il vantaggio, sprecando un'enorme chance soprattutto con Milik che liscia a un metro dalla porta.