Roma, Di Francesco non si fida: «Il Qarabag? Sarà dura»

La sfida di Champions League a pochi giorni dal big match di San Siro contro il Milan: «Voglio persone concentrate. Dzeko e Kolarov giocheranno». Juan Jesus: «Non c'è rischio di sottovalutare l'avversario»
Roma, Di Francesco non si fida: «Il Qarabag? Sarà dura»© www.imagephotoagency.it

BAKU (AZERBAIGIAN) - «Qarabag-Roma non sarà una partita facile, non dobbiamo dare per scontato il risultato». Eusebio Di Francesco mette in guardia la Roma: la trasferta a Baku, capitale dell'Azerbaigian, è carica di insidie. Domani la sua squadra affronterà in Champions League il Qarabag, alla prima partita casalinga della propria storia nella competizione. Un appuntamento al quale parteciperanno circa 70mila spettatori allo Stadio Olimpico. Di Francesco sa che sarà durissima: «Il turnover? Ovviamente ci sono calciatori con uno spessore diverso o che hanno più esperienza. Io alleno tutti allo stesso modo e con tante partite ravvicinate c'è la necessità di far giocare tutti. Questa partita è delicata e non voglio che venga sottovalutata, voglio giocatori pronti. Cambi in vista del Milan? Tutte le partite sono difficili. Sia Dzeko sia Kolarov giocheranno dal primo minuto».

DZEKO O IMMOBILE? - Tiene banco il dibattito sul derby dei bomber, quello tra Edin Dzeko e Ciro Immobile. Di Francesco si tiene stretto il suo attaccante: «Ovviamente preferisco Edin. Sono due attaccanti con caratteristiche diverse: Immobile lavora bene negli spazi, Dzeko è più bravo in area».

JUAN JESUS - Seduto accanto a Di Francesco c'è Juan Jesus, che sfidò il Qarabag con l'Inter: «Non c'è il rischio di sottovalutare l'avversario. Da quando li affrontai con l'Inter il Qarabag è cresciuto molto. Da novembre scorso sto dimostrando il mio valore, il lavoro paga».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Champions, i migliori video