Sporting-Juventus, le pagelle: scusate dove è finito Alex Sandro?

TORINO - BUFFON 5.5
Siccome è Buffon, la respinta centrale sulla bordata di Gelson Martins lascia più di un dubbio. L'intervento semplice non era, però se hai un supereroe tra i pali...

DE SCIGLIO 6 - Quarantanove giorni dopo l'infortunio di Barcellona, rientra nel cuore di un'altra arena bollente. Fisiologicamente impacciato in avvio, confeziona un bel cross per Khedira e un tentativo da fuori, murato da Rui Patricio. Crescerà.

DOUGLAS COSTA (19' st) 6 - Aggiunge pepe alla spinta juventina verso il pari.

BARZAGLI 6.5 - Tutto sommato regge davanti alle ripartenze all'arrabbiata dello Sporting.

CHIELLINI 5 - Super duello con Bruno Cesar che cerca an- che la provocazione. Il problema è che Gelson Martins lo tratta come un paletto in una gara di sci alpino.

ALEX SANDRO 4.5 - Continuiamo ad aspettarlo anche se l'attesa rischia di svanire, avanti di questo passo. Anche lui è compartecipe della “frittata” sul gol subito: si perde nella combinazione che accende Gelson Martins. Poi giù errori anche nel controllo di palla.

PJANIC 5 - L'ispirazione si esplica in un paio di lanci arcuati per chi ha voglia di tagliare verso l'area. Ha più colpe, ahilui, sul gol di Bruno Cesar perché resta impalato a metà strada. E quando Cuadrado lo imbecca, il bosniaco deve far gol.

KHEDIRA 5 - Nelle ultime uscite si era autogestito, ieri per cominciare si pappa un golletto angolando con il testone. Pic- colo particolare: era solissimo. Il resto della notte di Lisbona è un lento traccheggiare con poche idee.

MATUIDI (25' st) 6.5 - La buona notizia è che il francese è subito in palla. Porta dosi di vivacità in abbondanza: ora Khedira torna in panca?

CUADRADO 7 - Spaesato lo è di sicuro nel primo tempo dove colleziona passaggi errati in orizzontale e iniziative ispirate all'anarchia assoluta. Nel secondo tempo entra il sosia buono e sono scintille, compreso l'assist a Higuain.

DYBALA 5 - Il digiuno in Champions prosegue. Al solito a Joya cerca di allargarsi verso destra per spalancare il centro alle incursioni dei compagni, ma non è serata. E quando non lo fa, prova a inventarsi il gol della notte: l'equilibrio è preca- rio, il mancino è più da mediano d'apertura in un altro sport. Bernardeschi (38' st) ng.

MANDZUKIC 5.5 - Non se ne può fare a meno anche da difensore aggiunto, ok. Però il pallone completamente bucato nei pressi della propria area piccola grida vendetta. Anche ammonito, la centesima da juventino si completa con un tiro in acrobazia che non riesce neppure a metà.

HIGUAIN 7 - La doppietta di San Siro sembra cancellarsi in un primo tempo di sofferenza: spazio ai personalismi e ai duelli più persi che vinti con Coates. Però dategli un pallone e lui lo trasformerà in oro: Pipita si fa Re Mida, tocco sotto e arrivederci ai chiassosi sostenitori portoghesi.

ALL. ALLEGRI 6 - Si gioca la carta De Sciglio più l'usato sicuro. La mossa non è sbagliata, ma nel complesso ci si aspettava un'altra Juve, appena dopo i bagordi di San Siro.