© REUTERSATENE (Grecia) - La Juventus torna al 4-2-3-1 e offre una versione di altissima qualità tecnica della sua formazione, con una linea di trequartisti formata da Cuadrado, Dybala e Douglas Costa, che giostreranno dietro a Higuain. Non si è fidato, dunque, Allegri a schierare Mandzukic, che fino alla vigilia era alle prese con un problema la polpaccio. Aveva dato la sua disponibilità a scendere in campo, ma il tecnico non ha voluto rischiare anche in vista di Juventus-Inter di sabato sera. In difesa viene confermato De Sciglio sulla destra dopo l’ottima prestazione di Napoli, Benatia e Barzagli saranno la coppia centrale, mentre a sinistra torna Alex Sandro, che a Napoli era strato in panchina. Khedira e Matuidi sono invece la coppia centrale, con il tedesco che eredita i compiti di regia di Pjanic e il francese che farà da frangiflutti e userà le sue accelerazioni per gli inserimenti in area. In porta, come previsto, c’è Szczesny che sostituisce un acciaccato Buffon (problemi al polpaccio).
Olympiacos (4-2-3-1): Proto; Elabdellaoui, Engels, Nikolaou, Koutris; Romao, Tachtsidis; Pardo, Odjidja, Sebà; Djurdjevic
Juventus (4-2-3-1): Szczesny; De Sciglio, Barzagli, Benatia, Alex Sandro; Khedira, Matuidi; Cuadrado, Dybala, Douglas Costa; Higuain.