Valencia, Parejo: «Ronaldo, ti conosciamo. E proveremo a fermarti» 

VALENCIA – Dani Parejo, capitano del Valencia, introduce la sfida di domani contro la Juventus, valida per il debutto nel girone di Champions League: «E' vero che la Juve ha una squadra incredibile, è sicuramente tra le favorite alla vittoria in Champions. Lo ha dimostrato con le due finali giocate negli ultimi 4 anni, non saprei stabilire un ordine tra Real Madrid, Barcellona, Manchester City. Ma sappiamo che di fronte avremo una grandissima squadra. Sarà dura come tutte quelle che dovremo giocare in Champions. Abbiamo sensazioni buone, positive, c'è grande entusiasmo perché giochiamo nella competizione migliore al mondo per i club. Il Valencia torna in Champions dopo qualche anno, dobbiamo lottare anno dopo anno per essere sempre presenti. Affronteremo un rivale intrigante, ma noi giocheremo per l'entusiasmo nostro e di tutti i tifosi. Il nostro inizio di stagione non è stato dei migliori, ma siamo solo all'inizio. Molte squadre importanti della Liga non stanno ottenendo i punti che vorrebbero. Nello spogliatoio siamo tutti convinti che la situazione cambierà per come ci alleniamo, per come ci prepariamo, per il nostro organico fantastico. Domani si ricomincia da zero e andremo in campo con tantissima voglia per una partita che sarà interessante per tutti. Il mio rinnovo di contratto? Io sono molto felice, mi sento apprezzato dai compagni di squadra, da tutti».

RONALDO - Su Ronaldo: «Il fatto che Cristiano torni qui in Spagna a giocare con la Juve contro una squadra spagnola è un qualcosa che dà più spunti a voi che non a noi. Lui ha numeri incredibili, lo conosciamo tutti. Cristiano è uno dei migliori al mondo e la Juve era già forte prima, con Ronaldo ancora di più. Però noi imposteremo la partita cercando di ridurre al minimo le sue virtù. Sappiamo come lui gioca, ma per noi ci sono altre cose importanti». Infine, sul Mestalla: «Cercheremo di dare tutto il possibile in campo per ottenere i tre punti. E' l'anno del centenario, un anno speciale per tutti, ma in partita sono fattori che vanno in secondo piano. Speriamo che i nostri tifosi si divertano. E se faremo come l'anno scorso quando squadra e tifoseria andranno avanti insieme, otterremo buoni risultati e vivremo un anno straordinario anche se abbiamo conquistato solo quattro punti finora».