Juventus, Bonucci: «Il sogno che abbiamo cullato nelle stagioni precedenti deve diventare realtà»

TORINO - "Le serate europee ti trasmettono sempre qualcosa in più, l'atmosfera è magica. Il sogno che abbiamo cullato nelle stagioni precedenti deve diventare realtà". Così il difensore della Juventus, Leonardo Bonucci, ai microfoni di Sky Sport 24 dopo il 3-0 rifilato allo Young Boys nella seconda giornata della fase a gironi di Champions League. "Non c'è niente di speciale in questa Juve, vincere deve essere la normalità per noi, abbiamo fatto un bel passo in avanti in Champions, ora da domani ci concentreremo sull'Udinese", ha aggiunto l'ex Milan che sulla tripletta di Dybala, nel giorno dell'assenza di Cristiano Ronaldo, dice: "Questa è una Juve di titolari, chiunque gioca sa cosa deve fare e come interpretare le partite, poi CR7 è un valore aggiunto, ma così come lo è Dybala e come lo è Douglas Costa". E' una Juve che non avrà più Giuseppe Marotta. "Non spetta a noi parlare di queste cose, io posso solo ringraziare il direttore perché sono arrivato e poi sono tornato alla Juve grazie a lui, rimarrà nel mio cuore per questo e per avermi fatto vincere tanti trofei con questa maglia".

Suo l'assist per il primo gol di Dybala, un lancio perfetto...alla Bonucci. "Devo semplicemente essere me stesso senza dimostrare nulla di più rispetto al passato, conosco le mie caratteristiche, ma anche i miei difetti e dove devo migliorare, devo pensare a mettermi a disposizione del mister e dei miei compagni per il bene della squadra". Real e Barcellona in Spagna stentano...che questo possa davvero essere l'anno della Juve? "Dobbiamo guardare a noi stessi - frena Bonucci -, sappiamo di essere una grande squadra ma tutte le partite iniziano 0-0, abbiamo iniziato con il passo giusto, ma la stagione è ancora lunga, dobbiamo migliorare in tante cose, ma se il buon giorno si vede dal mattino...". (In collaborazione con Italpress)