Fantastica Juventus: passa a Manchester con Dybala. I tifosi zittiscono Mourinho, Cristiano Ronaldo esulta

Decide un gol dell'argentino nel primo tempo. CR7 fermato da De Gea. Supremazia assoluta dei bianconeri e Chiellini guida il bunker. Palo di Pogba. E che "derby" con Mou
Fantastica Juventus: passa a Manchester con Dybala. I tifosi zittiscono Mourinho, Cristiano Ronaldo esulta© Juventus FC via Getty Images

TORINO - A Old Trafford, il teatro dei sogni, la Juve vince e rafforza la leadership nel girone di Champions. Una festa con i tifosi che alla fine fanno la ola e urlano tutto l’orgoglio. Una splendida partita per la squadra di Allegri, perfetta e spettacolare nel primo tempo quando trova il gol con Dybala, su azione di Cristiano Ronaldo. Nella ripresa, invece, i campioni d’Italia controllano di più. De Gea ferma CR7, il raddoppio non arriva,  ma la supremazia non è mai in discussione. Una grandissima prova di maturità per la Juventus favorita: il gruppo è forte, i rincalzi valgono i titolari, la difesa è un bunker unico in Europa (zero gol subiti). Così Bentancur sembra un veterano, Matuidi manda Pogba fuori giri e gli ruba pure dei palloni (però l’ex prende il palo e mette i brividi). Cristiano è un pericolo costante e aiuta la squadra. La Joya segna il gol decisivo. Pjanic si muove con intelligenza. Chiellini mette l’armatura e il più è fatto. Uno spettacolo, a suo modo, anche il match tra Mourino che fa il gesto del triplete nerazzurro e il pubblico bianconero. Vecchie ruggini tornano a galla e il successo della Vecchia Signora rimanda all’angolo il portoghese. 

LE SCELTE - Allegri punta su Cuadrado a destra nel tridente con Cristiano Ronaldo e Dybala, con Mandzukic rimasto a casa. In difesa, capitan Chiellini si riprende il centro e la fascia. Attacco pesante anche per Mourinho: Rashford, Lukaku, Martial che sta attraversando un periodo di forma eccellente. Nel tunnel, baci e abbracci a Paul Pogba, il grande ex che vorrebbe tornare in bianconero. Emozioni anche per CR7 che torna a casa, là dove è diventato una stella. Dialogo fitto anche tra Andrea Agnelli e Mou, sotto gli occhi del vice presidente Pavel Nedved. Sugli spalti, ben 4000 tifosi juventini, tutti in piedi, che si fanno subito sentire.

Manchester United-Juventus 0-1: numeri e statistiche

PRIMA JOYA - Primi secondi e c’è un’invasione: un fan che si dirige verso CR7, Mourinho e Allegri se la ridono. Lo United preme, la Juve ribatte con personalità. Cristiano si fa vedere con numeri e la gara sale di tono. Dybala ha la prima occasione al 13’, di testa, su cross di Cuadrado, ma non riesce a indirizzare la palla in porta. Replica di Pogba facile per Szczesny. Al 17’ La Juve passa con merito dopo un certo dominio: da Ronaldo verso Cuadrado, deviazione su cui si avventa Dybala che la butta dentro. Vantaggio giusto, con la squadra di Allegri che tiene bene il campo e sa gestire al meglio la pressione. Mourinho sembra palesemente preoccupato perché i suoi non hanno il possesso palla, oltre a essere sotto. Al 30’ Bentancur, di testa, sfiora il bis e si rammarica per non aver centrato il bersaglio. La reazione dello United è veemente: un assedio. La Juve prova a rispondere. La partita resta sul binario dell’equilibrio, con i campioni d’Italia sempre avanti 1-0. Al 38’ bomba di Cristiano su punizione che De Gea respinge, Matuidi tira e il portiere spagnolo respinge di nuovo. Ancora Bentancur: angolo. Poi Dybala: fuori di poco. Il primo tempo si chiude così, con i bianconeri in vantaggio e con le cifre che parlano chiaro: superiorità netta ovunque. 

CR-PERICOLO - Si ricomincia con gli stessi interpreti. Pericolo per la Juve in area e libera la difesa in sofferenza. Poi di nuovo avanti ma il tiro di Cancelo è da dimenticare. Al 48’ splendido interventi di Bonucci in scivolata su Martial. I red Devils hanno un’altra marcia e si vede, la Juve tiene la calma e imposta. Lindelof manda in angolo una palla di Matuidi che stava per finire a Cristiano. Splendida azione Juve al 51’ da Cuadrado a CR7 che spara il missile, De Gea manda in corner. Insomma, i campioni d’Italia ci sono, eccome. E stanno sul pezzo. Solo che rispetto al primo tempo, lo United punge di più: logico, visto che deve recuperare. Al 58’ Matuidi si prende il giallo per fallo su Young.  Lukaku fa da torre ma il portiere juventino prende la palla in scivolata. Da Pjanic a Dybala che però viene fermato. La Juve cerca di chiudere il match, manca però un po’ di brillantezza in più davanti. Forse anche di cattiveria. Da Bentancur a CR7 che in area non aggancia. La gara va a sprazzi, un po’ sotto ritmo. Al 74’ clamoroso palo di Pogba da lontano: brividi per la Juve. Lo United ci crede. Giallo anche per Young. Arriva il momento di Bernardeschi che prende il posto di uno stanchissimo Dybala al 77’ (l’argentino non la prede benissimo, peraltro). All’81’ ecco Barzagli per Cuadrado. Cartellino anche per Chiellini. Manchester in avanti e Lukaku trova l’angolo: sofferenza bianconera, ma ci sta. Cancelo fuori, dentro Douglas Costa all’87’. Sale alto l’urlo dei tifosi bianconeri: Juve, Juve. Bonucci è in attacco, il suo tiro non va in porta, però. Martial scappa e va a concludere: Szczesny para. Poi in campo Mou fa il gesto del 3 (del triplete interista) e viene beccato dai tifosi bianconeri (piovono insulti). E finisce con un tiro ci Cristiano ribattuto. Il gesto di esultanza del portoghese con sorriso a mille denti la dice tutta. La sua squadra ha dominato ed espugna Old Trafford per la seconda volta nella storia. Il primato in classifica del girone Champions è in cassaforte.    


Le formazioni iniziali
MANCHESTER UNITED (4-3-3): De Gea; Young, Lindelof, Smalling, Shaw; Mata, Matic, Pogba; Rashford, Lukaku, Martial
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny; João Cancelo, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Bentancur, Pjanic, Matuidi; Cuadrado, Dybala, Ronaldo. All. Allegri

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