Napoli, Ancelotti aspetta il Psg e... Buffon: «Che bello ritrovarlo»

Champions League: alla vigilia della super sfida del San Paolo il tecnico dei partenopei ha dedicato un pensiero all'ex portiere della Juventus, ora tra i pali dei parigini

NAPOLI - «Stiamo bene, abbiamo recuperato bene dopo la partita di venerdì. Sappiamo la difficoltà della partita e sappiamo quello che dobbiamo fare. L'ambiente è carico nella maniera giusta e cercheremo di fare il meglio. Psg? Squadra difficile da affrontare, non so quale strategia utilizzeranno ed è tutto molto indecifrabile, ma ci adettermo al loro stile di gioco». Così Carlo Ancelotti nella conferenza stampa di vigilia del match che vedrà il Napoli ospitare il Paris Saint-Germain al San Paolo (ore 21). «Buffon? Un piacere ritrovarlo da avversario e vedere che è sempre motivato nonostante l'età, sono contento per lui - ha aggiunto il tecnico dei partenopei -. Differenze tra mio Psg e quello attuale? Quando c'ero io la squadra era in costruzione, il progetto si stava realizzando poco a poco, mentre questo Psg è ormai una realtà consolidata ed è tra le squadre più forti d'Europa». Ancelotti ha parlato poi del raggruppamento che comprende anche il Liverpool e la Stella Rossa di Belgrado: «Sicuramente fa piacere trovarsi in questa situazione di classifica, specie perché all'inizio eravamo dati da tutti come la terza ruota del carro tra Liverpool e Psg e invece non è così. Certo, i parigini verranno qui per vincere, non faranno calcoli di nessun tipo e anche noi non ne faremo e daremo tutto in campo per fare una prestazione super, anche al di sopra del normale».

PAROLA A CALLEJON - Insieme ad Ancelotti in conferenza stampa si è presentato anche l'attaccante José Maria Callejon«Col Psg domani sarà tra le partite più importanti da quando sono qui, cruciale per il passaggio del girone. Se questo è il Napoli più forte in cui ho giocato? Tra i più forti, non posso fare una scelta perché tutti i sei anni che sono stato qui abbiamo avuto una squadra molto forte, forse è il Napoli più maturo perché ormai è da tanti anni che giochiamo insieme partite anche molto importanti». Lo spagnolo ha parlato poi anche della sua astinenza da gol: «A dire la verità non mi preoccupa e sono molto tranquillo, lavoro bene in allenamento e faccio assist per i compagni. Forse un po' il gol mi manca, ma non è un dramma quando segnano i miei compagni. Obiettivi stagionali? Siamo una squadra forte e matura, consapevole dei propri valori e possiamo fare grandi cose, ma pensiamo a domani e a scendere in campo contro il Psg con la mentalità giusta».

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