DISCORSO AI GIOCATORI - «Non è una partita come le altre, ma non ho ripetuto tutti i giorni ai miei quanto sia importante. Come negli ultimi cinque anni abbiamo fatto gli ottavi, perché per noi è sempre stato un obiettivo, poi le probabilità di vincere possono essere cambiati da parte di chi osserva, per noi è sempre stato un obiettivo. E gli ottavi contro l'Atletico sono importanti come quelli con il Tottenham o contro il Bayern Monaco. Certo, Simeone sta facendo un lavoro straordinario da anni».
LA CRESCITA - «La crescita fisica si era già vista contro il Parma, avevamo avuto difficoltà nelle partite precedenti, ma sì, siamo in crescita psicologica, atletica e fisica e dobbiamo ancora crescere perché stiamo per entrare nella fase cruciale della stagione».
L'ATLETICO - «Noi dobbiamo fare una partita giusta contro una squadra che opera una fase difensiva eccellente e ha grande capacità di ripartire e sfruttare le palle inattive».
SIMEONE - «Ha svolto un gran lavoro sulla mentalità della squadra. E' bello vedere che contro ogni avversario si applicano allo stesso modo: non è semplice, merita tanti complimenti Simeone».
MORATA - «I limiti caratteriale di Morata ora non li conosco, perché l'ho avuto da ragazzo. Lui è uno che in una partita singola è eccellente, quindi dobbiamo stare attenti, forse nella continuità ha mostrato qualche limite, ma sta crescendo».
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