Milan-Napoli, la carica dei tifosi in città aspettando lo show di San Siro

La giornata per le strade e le piazze di Milano dei supporters rossoneri e azzurri. Cori, sciarpe, bandiere e un mix di emozioni indimenticabile

Ci siamo, è il grande giorno di Milan-Napoli, andata dei quarti di finale di Champions League. Il terzo atto della grande sfida tra rossoneri e azzurri nella stagione 2022/2023 andrà in scena a San Siro ma questa volta non ci saranno in palio i tre punti, come in campionato, ma il primo tempo di un duello che si giocherà sui 180’. Il ritorno ovviamente andrà in scena al Maradona e in soli 6 giorni (la prossima gara si giocherà di martedì prossimo) potrebbe cambiare ulteriormente gli equilibri.

Il Milan pronto alla sfida: tutti presenti, tifosi inclusi

Prima però c’è la partita di San Siro da giocare. Al match di questa sera arriva sicuramente con più certezze il Milan: la netta vittoria, proprio in casa del Napoli, ha dato rinnovata fiducia a Pioli che può contare su tutta la rosa a disposizione (assente il solo Ibrahimovic che comunque non era incluso nella lista Champions). Non solo: la carica dei tifosi rossoneri sarà massima. Stasera, infatti, sono previsti oltre 65mila supporters per i padroni di casa e già in città si sta sentntedo la grande carica che i giocatori ritroveranno poi in campo tra poche ore. Il cielo coperto e la temperatura più alta rispetto alle medie del periodo non hanno scoraggiato i tifosi che hanno colorato di rossonero piazze e strade di Milano.

Il Napoli e le assenze in attacco di Spalletti

Dall’altra parte del campo, pronto a dare battaglia, il Napoli di Spalletti che deve fare i conti con le assenze pesanti di Osimhen e Simeone. I due infortuni del nigeriano e dell’argentino hanno complicato notevolmente i piani del tecnico che però in conferenza ha manifestato serenità e tranquillità. Si può vincere anche senza Osimhen ha detto Spalletti alla vigilia del match di oggi. D’altronde il Napoli ha praticamente chiuso il discorso scudetto e questa sera, nonostante una formazione rimaneggiata (soprattutto in attacco) potrà contare su Zielinski, Kvaratskhelia, Lozano e Raspadori pronti a trovare la via del gol e a non far rimpiangere i due bomber infortunati. Senza dimenticare Politano ed Elmas che daranno altre soluzioni a Spalletti.

La carica dei tifosi azzurri e rossoneri per le strade e le piazze di Milano

Accanto al Napoli, ovviamente, non mancherà la grande carica dei quasi 5000 tifosi partenopei che sosteranno la squadra a San Siro. Già ieri, prima della partenza da Capodichino, la squadra di Spalletti ha ricevuto l’abbraccio e l’amore dei supporters napoletani. E oggi, in queste ore che precedono il grande duello di San Siro, Milano si è colorata d’azzurro con moltissimi appassionati che stanno vivendo con grande trepidazione i minuti che mancano al fischio d’inizio. Sotto l’hotel dove il Napoli sta preparando e definendo gli ultimi dettagli della sfida contro il Milan si sono infatti radunati alcuni tifosi azzurri che hanno voluto mostrare tutto il loro amore e sostegno per la squadra di Spalletti, per la prima volta nella sua storia ai quarti di finale di Champions League. Poi in Piazza Duomo molti tifosi, sia del Napoli che del Milan si sono ritrovati insieme, tutti in attesa della partita di questa sera. Tutti con la stessa medesima speranza: mettere in archivio il primo tempo di questa sfida appassionante ipotecando magari il passaggio del turno che si deciderà al Maradona. Intanto però c'è da giocare il match di questa sera a San Siro: cresce l'attesa e con essa anche le speranze, in un vortice di emozioni. Il bello del calcio è anche questo.

Le emozioni dei tifosi del Milan e del Napoli

Non solo perché a mano a mano che ci si avvicina a San Siro si avverte in maniera costante l’incitamento e la grande emozione delle due tifoserie: da una parte la fiducia di quelli rossoneri per uno stato di forma comunque ottimale per Leao e compagni, dall’altra anche la carica di quelli azzurri, consapevoli di avere sotto gli occhi una squadra che può dominare la scena grazie al gioco e agli schemi di Spalletti a prescindere dagli interpreti che scenderanno in campo. Il minimo comune denominatore, ovviamente, resta la grande emozione e, forse, un pizzico d'incertezza per un risultato imprevedibile e difficilmente pronosticatile. E sono i numeri a dirlo: nelle ultime sei sfide tra Milan e Napoli ha sempre vinto la squadra in trasferta e per risalire a un successo dei padroni di casa bisogna addirittura risalire al 29 gennaio 2019 quando il Milan, nei quarti di finale di Coppa Italia, batte gli azzurri per 2-0. Poi due pareggi in campionato e quindi le sei vittorie di fila della squadra ospite.

I tifosi del Milan e del Napoli prima dell’ingresso allo stadio

Con il passare dei minuti ci si avvicina al match e aumentano in maniera vertiginosa non solo i tantissimi tifosi a ridosso di San Siro ma anche i battiti cardiaci dei supporters: l’ideale è cercare di ingannare il tempo che manca al fischio d’inizio dell’arbitro Kovacs con canti e cori, magari scherzando con i propri amici o ipotizzando come potrà evolversi il match di questa sera. Non solo. Come spesso accade in queste situazioni ci si affida ai propri riti, a quella routine che magari si è seguita nell’ultima sfida vincente della propria squadra. Sono le emozioni a farla da padrone e i volti dei tifosi parlano chiaro da questo punto di vista.

Ecco i pullman allo stadi e ora a parlare sarà finalmente il campo

L’arrivo dei rispettivi pullman che portano allo stadio giocatori, staff e allenatori di Milan e Napoli è un altro di quei momenti iconici che precedono il fischio d’inizio: la carica finale prima dell’ingresso a San Siro e soprattutto la consapevolezza per i giocatori che il ruolo del pubblico non sarà secondario in una partita del genere. Anzi, fondamentale. È una certezza non solo per i protagonisti in campo ma anche per quelli sugli spalti che infatti cercano in tutti i modi di trasmettere le proprie convinzioni ed emozioni agli stessi giocatori. Sino all’ultimo momento prima dell’ingresso a San Siro. Per tutti comunque c’è una singola sicurezza: l’inizio del match è il momento più desiderato, quello che finalmente metterà da parte previsioni, ipotesi e teoria. Sarà il campo a parlare, Milan o Napoli, solo una volerà in semifinale. Anche se per la risposta definitiva ci sarà ancora da aspettare qualche giorno.

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