Coppa Italia: Sempre più feroce, la Juventus non molla neppure stasera

Allegri vuole concentrazione e la giusta tensione a San Siro. Ha la finale in tasca, ma si preoccupa della tensione mentale
Coppa Italia: Sempre più feroce, la Juventus non molla neppure stasera© www.imagephotoagency.it

VINOVO - Allegri alla Juventus si è meritato l’etichetta di “allenatore da finale”. Sfiorato il Triplete nel 2015, il “Conte Max” ci riprova con la stessa formula. Il primo comandamento è l’ottimismo e il secondo è non lasciar nulla per strada. Neanche una semifinale di ritorno di Coppa Italia come quella di stasera contro l’Inter, ampiamente sotto controllo grazie al 3-0 dello Stadium. Allegri non si accontenta di staccare il biglietto per un’altra storica finale, a San Siro vuole vincere per rafforzare serie positiva, morale, ambizioni scudetto ed europee. «Perdere non fa bene», ha sottolineato ieri il livornese. E vincere aiuta a vincere, si tramandano i saggi da generazioni. [...]

STORIA E AVVERTIMENTI - Stavolta, con un 3-0 di vantaggio, stimolare i suoi con i calcoli sarebbe stata dura anche per un esperto di matematica, così l’allenatore bianconero - perfetto nelle previsioni scudetto (l’ultima quota è stata fissata a 86) - ha preferito toccare altre corde. La possibilità di entrare ancora di più nella storia come traguardo da raggiungere (la Juve non vince due Coppe Italia consecutive dal biennio 1958-60) e quella di non aggiornare il libro delle grandi rimonte come obiettivo da evitare. Un anno fa la Juventus conquistò la finale di Coppa Italia ribaltando la sconfitta dell’andata contro la Fiorentina. Un 3-0 che viene ricordato spesso negli ambienti juventini e che stasera più che mai dovrà servire da campanello d’allarme per la truppa di Allegri. [...]

ESAMI - L’altro messaggio lo ha inviato attraverso le scelte di formazione. Durante la rifinitura ha alternato 4-3-1-2 e 4-3-3. Ma più che i numeri contano gli uomini. Il fatto che tanti big si divideranno tra i televisori del salotto (Evra, Marchisio e Mandzukic) e la panchina di San Siro (Buffon, Dybala, Pogba...), non deve trarre in inganno. E’ tutto tranne che un modo per snobbare l’Inter e la semifinale di ritorno. Allegri ha deciso di puntare sui giocatori meno impiegati (eccezion fatta per Bonucci e Lichtsteiner) e che quindi avranno anche più fame e voglia di mettersi in mostra. Per la coppia d’attacco Morata-Zaza, sottotono nel pareggio Bologna pre-Bayern Monaco, sarà l’occasione per affinare i meccanismi e dimostrare che possono trascinare la Juventus anche in nottate più glamour. Discorso analogo per i centrocampisti Sturaro, Hernanes e Asamoah, che verranno schierati insieme dal primo minuto. Sarà un bell’esame anche per Daniele Rugani. [...]

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