© LaPressePALERMO - Tristezza sugli spalti (meno di 5mila tifosi al Barbara), tristezza in campo. Il Palermo esce a testa bassa dalla Coppa Italia, fatto fuori dallo Spezia dopo i calci di rigore e una partita che si è chiusa sullo 0-0 al termine dei tempi supplementari. Per la seconda edizione consecutiva Di Carlo raggiunge gli ottavi di finale e quindi a gennaio sfiderà il Napoli al San Paolo. L'anno scorso l'avventura finì ai quarti contro la sorpresa Alessandria, ma in Liguria nessuno ha dimenticato il colpo grosso dell'Olimpico, l'eliminazione della Roma. Bis in canna?
CRONACA E TABELLINO: PALERMO-SPEZIA 4-5 DCR
FISSO LO 0-0 - Più Spezia che Palermo nel primo tempo. Dopo una prolungata fase di studio, gli ospiti vanno a un passo dal vantaggio al minuto 26, quando la girata di Cisotti si perde sul fondo. Poco prima del riposo, il numero 34 segna ma la sua posizione viene giudicata irregolare. Niente da fare, si resta sullo 0-0. Il Palermo si fa vedere all'11' della ripresa: Sallai tira di prima da limite però sul più bello trova la deviazione di Ceccaroni in angolo (l'azione era nata da uno spunto solitario di Quaison). Al 25' Mastinu apre per Cisotti: il tiro dell'attaccante risulta troppo debole nonostante la posizione più che favorevole. Il match non si sblocca. Al 33' Pezzella sfonda in area dalla sinistra, ma Galli lo chiude con un intervento al limite del regolamento. Più palla che gamba, niente rigore. Sui titoli i di coda i rosanero alzano il baricentro per chiudere la pratica: Quaison impegna Chichizola su punizione, poi Sallai spara clamorosamente a lato due rigori in movimento. Sfuma, dunque, il colpo del potenziale ko, anche perchè il tiro a giro di Diamanti non inquadra lo specchio in pieno recupero.
L'EXTRA TIME - La prima chance è del Palermo: Sallai, aiutato da un rimpallo, arriva sul fondo e crossa rasoterra per Diamanti che in spaccata ravvicinata muove solamente l'esterno della rete. La prima frazione dell'extratime si chiude con la punizione del solito numero 23 letta bene da Chichizola in presa bassa. La seconda si apre invece con il diagonale potente di Migliore (assist di Sciaudone) che Fuglinati respinge di piede. I padroni di casa restano in dieci nelle ultime battute perchè Vitiello si fa ammonire due volte (seconda entrata su Okereke). In ogni caso il gol resta un miraggio. Si va ai rigori.
SUPER CHICHIZOLA - Dagli undici metri risultano decisivi (in negativo) gli errori di Balogh (parato) e di Goldaniga (alto). Dall'altra parte Migliore mette la parola fine alla contesa per 4-5. Da segnalare che Chichizola ha prima salvato un match point per il Palermo e poi si è presentato dal dischetto senza sbagliare.