© www.imagephotoagency.itROMA - La Roma vola in semifinale di Coppa Italia grazie al gol al 97' di Totti. Ci mette un po' ma alla fine, proprio al 97', il capitano trasforma il calcio di rigore concesso in extremis da Maresca portando i suoi compagni al prossimo turno dove affronterà il doppio derby contro la Lazio.
LE SCELTE - Spalletti lascia in panchina Nainggolan e propone El Shaarawy con Perotti alle spalle di Totti che prende il posto di Dzeko. Difesa a tre con R?üdiger, Manolas e Juan Jesus. A centrocampo c'è Paredes, rimasto a Roma dopo le insistenti voci che lo volevano alla Juve. Camplone risponde con Ciano e Rodriguez in attacco.
POCA ROMA, IL CESENA SPRECA - Avvio con personalità per la formazione romagnola che gioca senza timori, a viso aperto. La Roma dal canto suo prova a passare in vantaggio ma nè El Shaarawy nè Perotti riescono nell'impresa e ad andare più vicini al gol, infatti, sono gli ospiti. Al 24', sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Renzetti, Kone calcia di prima intenzione ma colpisce il pallo esterno. Prima del brivido per i giallorossi, però, era arrivata una certezza negativa per Spalletti: Perotti è costretto ad abbandonare il terreno di gioco per problemi fisici, sembrerebbe un interessamento ai flessori. Al suo posto entra Dzeko che fa arretrare Totti sulla trequarti. La squadra di Camplone ci crede e al 28' costringe Alisson al miracolo sul colpo di testa di Rodriguez. La fase di impostazione dei giallorossi non funziona e il Cesena cerca di approfittarne ripartendo in contropiede. Infatti, al 39', sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi. Rodriguez vince il duello fisico con Manolas e si presenta solo davanti ad Alisson, ancora bravissimo ad uscire e respingere il tiro. Fischi all'Olimpico alla fine del primo tempo.
RADJA UOMO IN PIU' - Spalletti cambia nella ripresa: fuori Juan Jesus, dentro Nainggolan. E la sostituzione dà ragione al tecnico toscano. Con l'ingresso del centrocampista belga, infatti, la Roma esce fuori sia a livello di intensità sia di tecnica. Al 60' Dzeko va vicinissimo al vantaggio. Il numero 9 salta Renzetti, si accentra e cerca il sinistro a giro sul palo lungo ma la palla finisce fuori di un soffio. L'attaccante bosniaco ha un'occasione ancora più ghiotta tre minuti più tardi. Rudiger serve il compagno alle spalle della difesa, ferma in cerca di un offside che non c'è. Dzeko controlla e calcia subito, Agliardi è bravissimo a respingere.
DZEKO SBLOCCA, ERRORE ALISSON - Il portiere avversario, però, non può nulla al 68'. Nainggolan serve El Shaarawy in profondità che, con un tocco d'esterno splendido, passa di prima a Dzeko. L'attaccante bosniaco a tu per tu con Agliardi non sbaglia e sigla l'1-0. Quando la partita sembrava andare per il verso giusto, ci pensa un pasticcio difensivo della Roma a rimettere tutto in bilico. Manolas e Alisson si scontrano, lasciano via libera a Garritano che, quasi incredulo, deposita in rete a porta vuota riportando così il risultato in parità. Nel finale, Maresca concede un calcio di rigore alla Roma dubbio. Dal dischetto va Totti che non sbaglia e sigla il 2-1 al 97'.