© ANSAHIGUAIN E DYBALA
«Gonzalo emozionato? Contro il Napoli ha già rotto il ghiaccio. Lui è uno che ha bisogno di giocare per stare in condizione, più scende in campo e più sta meglio. Dybala? Paulo, per caratteristiche, ci raccorda i due centrocampisti con gli attaccanti, con lui abbiamo più geometria, linee di passaggio e qualità tecnica, ma è normale che non li posso far giocare sempre. Possiamo giocare un po' peggio, ma l'importante è non perdere solidità. Con Sturaro o Mnadzukic abbiamo caratteristiche diverse, però sempre grande equilibrio».
SULLE SCELTE
«Gioca Neto, che è un grande portiere: fa il secondo solo perché c'è Buffon. In difesa riposa Rugani e toccherà a due tra Bonucci, Chiellini, Barzagli e Benatia. Sugli esterni torneranno Lichtsteiner e Asamoah. Pjanic? Ha riposato quasi un mese, pure troppo... Su Pjaca vedrò: in partite come queste è fondamentale avere cambi freschi in panchina». La sensazione è che Khedira affiancherà Pjanic in mediana e che i quattro davanti saranno Cuadrado, Dybala, Mandzukic e Higuain».
VINOVO - E' già tempo di semifinale di Coppa Italia per la Juventus: domani sera allo Stadium l'andata contro il Napoli. «Vogliamo creare le condizioni per andare in finale: giocando in casa la prima delle due partite l'importante sarà non subire gol», ha spiegato Massimiliano Allegri in conferenza: «Mi aspetto un Napoli rabbioso. Non è che in tre giorni hanno perso quanto fatto di buono in 3 anni».