Coppa Italia, Spalletti: «Un derby che vale triplo. E con dieci Nainggolan...»

Il tecnico carica la Roma alla vigilia della semifinale di andata contro la Lazio
Coppa Italia, Spalletti: «Un derby che vale triplo. E con dieci Nainggolan...»© Marco Canoniero

ROMA - Una semifinale di Coppa Italia non si può snobbare, anche se nel frattempo sei in lotta per lo scudetto (obiettivo non facile con la Juventus a +7) e l'Europa League (agli ottavi ci sarà il Lione), figuriamoci se di fronte c'è un derby contro la Lazio. Questo Luciano Spalletti lo sa e alla vigilia della sfida di andata carica così la sua Roma«Il derby vale triplo: per la partita, per l'accesso in finale, per ciò che significa per i tifosi. Non so come ci arriviamo, ma sappiamo come possiamo uscirne, dipende da noi. E vogliamo uscirne bene, quindi vincere».

Il tecnico toscano non si fida degli avversari, né del suo collega Simone Inzaghi«La Lazio è costruita bene, l'unico dubbio mi sembrava fosse l'allenatore ma in questo periodo ha dimostrato di non essere il rincalzo di nessuno, può ambire a squadre di questo livello. Abbiamo di fronte un avversario forte. Tra Roma e Lazio c'è meno differenza rispetto a Juve e Torino. Sarà più equilibrato come derby. Si confronteranno due squadre ad armi pari. Noi abbiamo probabilmente degli obiettivi ugualmente importanti oltre a questa partita. Loro danno molto peso a questa causa, vediamo come gestiranno la tensione. Il fattore emotivo conta, può dare o togliere». Un segreto per vincere Spalletti ce l'avrebbe pure, ma non può essere messo in pratica per ovvie ragioni: «Se prendi 10 calciatori come Nainggolan, puoi schierarli in campo anche senza ruoli. E vinci».

Il ritorno del derby in notturna, e il contemporaneo abbassamento delle barriere, rappresentano poi per Spalletti «un'occasione importante, da cogliere» per tornare a riempire gli spalti dello stadio Olimpico. «Io sono fiducioso, come sempre» ha detto il tecnico invitando poi i tifosi ad «andare verso questo punto di incontro» offerto dalle istituzioni.«Loro ci danno un'occasione, e noi tutti dobbiamo fare bene il nostro ruolo - aggiunge -. Il punto più alto della nostra ricerca dovrebbe essere quello di vivere serate come queste qui». Per Spalletti, d'altronde, le gare in notturna hanno tutto un altro fascino. «E' più bello, poi con un clima come quello di Roma… C'è più atmosfera, in giro per il mondo le più belle partite si giocano in notturna. Per quanto mi riguarda io andrei allo stadio a vedere la partita se non fossi in campo, e tiferei per la squadra accettando qualsiasi risultato raccontando poi a mia figlia nel percorso per casa le cose belle viste». Chiusura sulla fiacca prevendita: «Se qualcuno vorrà vedere domani una curva vuota quella non sarà la nostra. La Curva Sud è casa nostra, e me la immagino sempre piena. Le statistiche dicono che siamo in continua crescita, ovunque si respira aria giallorossa. Per cui domani curva piena, pienissima».

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