© ANSAINVIATO A ROMA – Atalanta, Milan, Napoli, Lazio: è questo il percorso che ha proiettato la Juventus nuovamente nella storia: dodicesima Coppa Italia in totale e terza consecutiva (2015, 2016, 2017), record che mai nessuno era riuscito a centrare. Il viaggio si è chiuso all'Olimpico, grazie al successo sulla Lazio, ma il trionfo è stato costruito in gran parte allo Stadium grazie alle vittorie contro Atalanta, Milan e Napoli.
L'OTTAVO - La cavalcata è cominciata l'11 gennaio contro i bergamaschi di Gasperini, battuti 3-2. Primo tempo spettacolare e reti di Paulo Dybala e Mario Mandzukic. Ripresa con qualche brivido: Konko accorcia le distanze, Pjanic fa il 3-1 poi il giovane Latte prima realizza il 3-2 e in seguito fa tremare lo Stadium.
IL QUARTO - Superata l'Atalanta, allo Stadium il 25 gennaio arriva il Milan. La nuova Juventus, pochi giorni prima svoltata grazie al passaggio al 4-2-3-1 a 5 stelle, in un colpo solo vendica la Supercoppa di Doha e stacca il biglietto per le semifinali. Timbri di Dybala e Pjanic, nel 2-1 finale in gol anche Bacca.
LE SEMIFINALI - Andata allo Stadium e ritorno al San Paolo nel segno del giocatore più atteso, ovvero l'ex napoletano Gonzalo Higuain. Il Pipita va a segno in casa, ribaltando assieme a Dybala (3-1) l'iniziale vantaggio di Callejon. Nel nome di Higuain anche il ritorno. Pipita fischiatissimo ma altrettanto ispirato: la doppietta rende vano il 3-2 del Napoli, agevolato da una papera di Neto.