© www.imagephotoagency.itROMA - Il 2019 di Rick Karsdorp sarà un anno diverso dagli altri. Il terzino olandese, che ha giocato tre partite in pochi giorni, è tutto proiettato al futuro di questa stagione. "Sono soddisfatto, giocare tre partite è stata dura, ma sono contento. Peccato per il risultato finale a Bergamo" ha detto nell'intervista pubblicata sul match program della Roma alla vigilia del quarto di finale di Coppa Italia che la Roma giocherà in trasferta contro la Fiorentina. “Non vedo l’ora di giocare queste partite. Mi piace la pressione e si sente sempre con una squadra come la Roma. Ci aspettano tante partite importanti e non vedo l’ora di giocarle. Finalmente, dopo tanto tempo”.
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FATICA E PROGRESSI - Anche dal lato personale il 2019 sarà un anno speciale. "Mia moglie è in attesa e diventerò padre” ha spiegato l'olandese che, dopo gli infortuni, deve riabituarsi a scendere in campo tre volte in una settimana. "E' normale metterci un po’ a smaltire la fatica. Però mi sento abbastanza bene” ha spiegato. Questa fase rappresenta comunque solo un inizio. Karsdorp è ben consapevole di dover ancora migliorare,ma sa dove vuole arrivare e come arrivarci. "Sarà necessario che lavori ancora di più sulla fase difensiva. In Olanda sono nato centrocampista offensivo, mi concentravo più sulla fase offensiva, giocando da trequartista” ha sottolineato.
VINCERE SEMPRE - Per questo, ammette, "penso che venire in Italia sia stata la scelta giusta per me, in particolare alla Roma”. Dopo la vittoria sull'Entella negli ottavi, la Roma torna a concentrarsi sulla Coppa Italia, un obiettivo di rilievo per i tifosi e per la società. "Tutte le partite sono importanti se giochi con la Roma" ha detto, "anche contro la Fiorentina dobbiamo portare a casa il risultato. In Coppa Italia la stagione scorsa siamo stati eliminati troppo presto e ora vogliamo fare meglio. Dopo l'Entella, il livello è più alto e dobbiamo farci trovare pronti. Penso che questa squadra ha fatto vedere contro il Torino quello di cui è capace. Non dobbiamo sottovalutare la Fiorentina, ma noi siamo la Roma e dobbiamo giocare ogni partita a testa alta per vincere".