L'avventura nella Poule Scudetto del Cuneo è già virtualmente conclusa. I biancorossi di Iacolino cadono in casa contro il Castiglione e la qualificazione è ormai definitivamente preclusa. La squadra gioca un sontuoso primo tempo, mettendo a lungo sotto il Castiglione e portandosi in vantaggio con Conrotto, concludendo la prima frazione di gara sull'1-0 grazie al rigore parato da Cammarota a Dallamano. Il Cuneo, ad inizio ripresa, sbaglia il colpo del potenziale ko non capitalizzando il rigore assegnato per un fallo di mano in area da parte di Chiarini e calciato da Lorenzo Cecchi, ma il portiere ospite Boccanera si supera. Al termine di un veloce contropiede Cristofoli ribadisce in fondo alla rete la precedente conclusione di Bignotti, respinta da Cammarota, permettendo al Castiglione di agguantare il pari. Il Cuneo reagisce tornando in vantaggio con Corteggiano, ma la rete viene annullata e sempre Cristofoli, nel finale, trova il definitivo 1-2. I lombardi si assicurano il passaggio alle fase finali della Poule scudetto come prima classificata del girone. Il Padova infatti, anche vincendo domenica prossima contro il Cuneo all'Euganeo, sarebbe penalizzato dal peggior posizionamento nella classifica fair play rispetto ai mantovani. Si infrange il sogno, invece, per il Cuneo, che si limiterà a festeggiare soltanto il ritorno in Lega Pro.
CUNEO – CASTIGLIONE 1-2
MARCATORI: pt 37’ Conrotto; st 11’, 39’ Cristofoli.
CUNEO (4-4-2): Cammarota; Sillano (27’ st Quitadamo), Carretto, Conrotto, Ferrero; Barale (42’ st Cerutti), Cecchi, Garin, Corteggiano; Begolo (27’ st Montante), Soragna. A disp. Dovico, Bianco, Menon, Lodi, Romano, Saba. All. Iacolino.
CASTIGLIONE (3-5-2): Boccanera; Molnar (1’ st Bignotti), De Angeli, Chiarini; Calandra, Lombardi, Dallamano (1’st Maccabiti), Silajdzija, Ruffini; Cazzamalli (21’ st Oliboni), Cristofoli. A disp. De Antoni, Guagnetti, Bottoli, Rinaldi, Mastrototaro, Tonini. All. Delpiano.
ARBITRO: Gabriele Agostini di Bologna.
NOTE: Ammoniti Molnar, Chiarini, Cristofoli, Ferrero, Cecchi. Cammarota (40' pt) para un calcio di rigore a Dallamano e Boccanera (2' st) para un calcio di rigore a Cecchi. Angoli: 4-2. Recupero: pt 1’, st 3’. Spettatori 300 circa.