© Foto TricaricoUn rapporto intenso, durato sei anni e mezzo (uno da giocatore e cinque e mezzo da allenatore), è definitivamente giunto al capolinea. Il tecnico del Caselle Alessandro Goria ha deciso di lasciare il club di via Alle Fabbriche dopo la sconfitta interna contro il Pavarolo, che ha reso particolarmente complicata la situazione di classifica dei rossoneri, in zona playout e con una rosa completamente stravolta rispetto ad inizio stagione. Il presidente Nicandro Pertosa ha deciso di accettare il passo indietro di Goria, dopo che il tecnico aveva già manifestato l'intenzione di lasciare dopo la batosta subita in casa contro il Pont Arnad ad ottobre. Non è ancora stato reso noto dal Caselle il nome del sostituto di Goria, che potrebbe essere Gianni Di Girolamo (soluzione complicata, perchè grande amico di Goria) o Andrea Aimone, tecnico dei Giovanissimi Fascia B Regionali.
Con l'addio di Goria (preceduto da quello di Tosoni in estate e da quelli dei giocatori Fioccardi, Serra, Greco Ferlisi, Suppo, Lonardi, Semperboni), il condottiero che riuscì a trascinare il Caselle in Eccellenza nella stagione 2012-13, si chiude uno dei cicli più importanti della storia rossonera, costruito su vittorie importanti ma terminato nel peggiore dei modi, con un addio che lascia l'amaro in bocca sia al presidente Pertosa che allo stesso tecnico (sulla sua scelta hanno fatto la differenza le divergenze con il nuovo ds Galleggiante).