© Foto TricaricoSorridere dopo una sconfitta è sempre complicato. Anceh quando giochi bene e non meriti di perdere al cospetto di un avversario decisamente superiore a te. Ma il tecnico dell'Alpignano Gatta, a fine gara, ha il volto appagato di chi sa di aver fatto il massimo per vincere: «Questa è probabilmente la sconfitta meno dolorosa della mia carriera - commenta Gatta a fine gara - Sono davvero orgoglioso della mia squadra». E non gli si può certo dare torto, vista la prova offerta dall'Alpignano di fronte all'Unione Sanremo, formazione potenzialmente già pronta per la Serie D e con nomi altisonanti per l'Eccellenza. Lo 0-1 incassato dai biancoblù fa male, ma è frutto di una sola componente che manca ai padroni di casa: l'esperienza, la dote che ti permette di prenderti i tre punti in partite in cui gli avversari fanno meglio di te.
Dopo il miracolo fatto dall'Alpignano nella finale Coppa Italia di Eccellenza vinta contro il Casale, la squadra non vuole più fermarsi. L'avvio di gara è subito a tinte biancoblù e Massimo ha subito la palla gol perfetta per rompere il ghiaccio dopo un minuto, ma il pallonetto tentato dal numero nove biancoblù termina di pochissimo a lato. I padroni di casa insistono e una splendida triangolazione fra Bonsanto e Massimo si conclude con la zampata del puntero di Gatta, che però sfiora soltanto il palo alla destra di Geraci, con l'Unione Sanremo che tira un sospiro di sollievo. Gli ospiti rialzano la testa dopo mezz'ora da incubo e sfiorano l'1-0 al 37': Bregliano crossa per l'accorrente Rovella, che da pochi passi manda clamorosamente a lato. Ma il gol è maturo e arriva pochi minuti dopo con Raguseo che, servito da Gallo, a pochi passi da Berghin Rosè gela la tribuna di via Migliarone.
Nel secondo tempo, l'Unione Sanremo non concede più nulla ai padroni di casa. Dalle parti di Raguseo e Fonjock, in assoluto il migliore in campo, non si muove foglia e nei minuti finali i liguri sfiorano due volte il 2-0 con Capra e Rovella, ma Berghin Rosè si supera. Gli applausi e la consapevolezza di non aver meritato la sconfitta rendono ancor più amaro l'epilogo del match per l'Alpignano, uscito dal campo con zero punti ma con il morale altissimo per la grande prestazione offerta fra le mura amiche. Contro l'Ardor Lazzate sarà durissima, ma poco importa: gli uomini di Gatta giocano bene, lottano e non temono nessuno.
ALPIGNANO-UNIONE SANREMO 0-1
MARCATORE: pt 43' Raguseo.
ALPIGNANO (3-5-2): Berghin Rosé 7; Tarnowsk 6.5, Lerda 6, Santoli 5.5; Bellino 5.5, Moreo 6, Durante 6.5, Bonsanto 6.5 (22' st Casassa Mont 6), Vittone 5.5 (43' st Lorusso ng); Massimo 5.5 (31' st Dosio ng), Spoto 6.5. A disp. Blini, Russo, Sposato, Simonetti. All. Gatta 6.5.
UNIONE SANREMO (5-3-2): Geraci 6; Bregliano 7, Raguseo 7, Fonjock 7.5, Puddu 6, Fici 6; Sancinito 6.5, Gallo 6.5 (31' st Scalzi 6), Campanaro 6 (36' st Sinisi ng); Capra 7 (31' st Cardini 6), Rovella 6. A disp. Miraglia, Martelli, Muller, Dalessandro. All. Cievoli 6.5.
ARBITRO: Sprezzoia di Mestre 6.
NOTE: ammoniti Bregliano, Santoli, Sancinito, Campanaro, Puddu.
IL PROGRAMMA
Prima giornata
Alpignano-Unione Sanremo 0-1
Riposa: Ardor Lazzate.
Classifica: Unione Sanremo 3, Alpignano 0, Ardor Lazzate 0.