Finale Juniores Regionale - Cuore Settimo, il titolo è viola

Le reti di Gottardo e Distefano piegano il Borgaro, regalando alla squadra di Ambrosini un titolo regionale che conclude un meraviglioso triennio
Finale Juniores Regionale - Cuore Settimo, il titolo è viola© Foto Tricarico

Nel destro di Gottardo c'è la storia di un intero triennio. La fatica e le emozioni vissute, le delusioni smaltite e la voglia del Settimo di prendersi una straordinaria rivincita nei confronti di un destino avverso. Lo stesso che due anni fa sbarrò la strada ai viola nella finalissima degli Allievi Fascia B Regionali a Gassino contro lo Sparta Novara, lo stesso che l'anno scorso si rivelò beffardo nel quadrangolare delle fasi finali degli Allievi Regionali (il pareggio del terzo turno fra Cuneo e J Stars negò la finalissima ai '98). Ma questa volta, proprio a Gassino, nel teatro degli incubi del 2014, il vento cambia. E lo cambia uno dei fedelissimi di Ambrosini, con un destro meraviglioso che al terzo minuto del primo tempo supplementare cambia l'epilogo della sfida contro un Borgaro che ha dovuto alzare bandiera bianca al cospetto di una squadra di pari livello, ma scesa in campo con la cattiveria necessaria per realizzare un sogno a lungo inseguito ma mai diventato realtà. Ma questa volta è tutto vero: il Settimo di Ambrosini è campione regionale, il ciclo di tre splendidi anni si è chiuso in maniera gloriosa.

La guerra di nervi logora sia il Settimo che il Borgaro, strozzando lo spettacolo e riducendo ai minimi termini gli spunti tecnici interessanti. Soltanto nel secondo tempo le due squadre cominciano timidamente a sbottonarsi e la prima occasione è di marca gialloblù: Bolfa, servito in maniera splendida da Ricotta, tenta il pallonetto da buona posizione, ma Fornaro è attento e tiene alta la guardia. I minuti passano ed è Distefano a rendersi pericoloso dalle parti di Gega, ma al momento della conclusione l'asso di Ambrosini strozza il pallone che non impensierisce il numero uno del Borgaro. L'episodio che può cambiare la contesa arriva nell'attimo in cui le due formazioni sembrano destinate ad avviarsi verso i tempi supplementari: Ciccone tocca probabilmente con il braccio un pallone in piena area, ma per l'arbitro non è rigore e i viola rimangono scottati da un episodio chiave nell'economia della partita.

Perchè ai supplementari è la voglia del Settimo a fare la differenza. E al gol realizzato da Gottardo si percepisce immediatamente che il sogno è ad un passo dal divenire realtà. La fortuna, nella serata di Gassino, protegge le spalle dei viola e lo si capisce pochi minuti dopo, quando Malfatto dal limite dell'area piccola spara alle stelle il pallone dell'1-1, quello che avrebbe potuto scrivere un altro epilogo ad una sfida che rimane contratta, nervosa ed equilibratissima. Ci vuole una punizione di Distefano a far calare il sipario. E gli applausi della platea di via Diaz sono tutti per il Settimo, stoico nel rimanere unito nel corso degli anni nonostante un destino non sempre benevolo. La storia l'hanno scritta gli immensi '98 di Ambrosini, il vero deus ex machina della commovente cavalcata viola.

 

BORGARO-SETTIMO 0-2 dts (0-0 dtr)

MARCATORI: pts 3' Gottardo; sts 9' Distefano.

BORGARO (4-4-2): Gega 5; Malfatto 5, Ciccone 5.5, Conte 6, Castrovilli 6 (41' st Cogerino 6); Zanchi 6 (29' st Romeo 6), Zanella 6.5 (11' sts Gaglianese ng), Bolfa 6.5 (25' st Erbì 6.5), Feraru 6; Zaharia 5.5 (10' pts Farias 6), Ricotta 6.5. A disp. D'Angiullo, Amorese. All. Fontana.

SETTIMO (4-3-3): Fornaro 6.5; Renegaldo 6 (27' st Veronesi 6), Ferrone 7, Maina 6, Ferraris 6.6 (15' sts Enrico ng); Romanello 6 (5' sts Cinquepalmi ng), Gaetano 5.5 (11' st Barbati 6.5), Gottardo 7.5; Salvadego 6.5. Distefano 8, Vagnone 7. A disp. Scardino, Amoroso, Lavanga. All. Ambrosini. 

ARBITRO: Savasta di Bra 5.

NOTE: ammoniti Feraru, Zanella, Veronesi, Maina, Gottardo, Zaharia, Barbati. 

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