Da qualche settimana ne parlano tutti, o quasi, nell'ambiente calcistico piemontese. Si tratta di una di quelle collaborazioni che potrebbero stravolgere l'intero movimento, se poi dovesse andare in porto. è quella che vede coinvolte due delle protagoniste assolute di questa stagione: il Casale di Luigi Appierto, fresco vincitore del girone B di Eccellenza, e lo Sporting Bellinzago del patron Antonio Massaro, ormai a un passo dal sogno Lega Pro. Due realtà tanto distantti eppure simili, a cominciare dal modo di intendere il calcio dei rispettivi numeri uno.
Pazza idea
Niente di già fatto, sia chiaro. Ma un'ipotesi concreta, questo sì. Tutto nasce dall'imminente promozione in Lega Pro dello Sporting Bellinzago: la società novarese non ha mai, nè mai avrà, alcun problema di carattere economico nell'affrontare una stagione anche tra i professionisti in solitaria. Ma il salto nei prof comporta anche tanto altro: dalla creazione di un settore giovanile all'altezza, alla possibilità di godere di uno stadio a norma per i criteri dell'ex serie C. Motivo per cui, per la prima volta, a Bellinzago l'unione potrebbe fare la forza. Settimana dopo settimana, il sogno della banda di Sandro Siciliano si è sempre più avvicinato alla realtà, motivo per cui tra una chiacchierata e l'altra ha assunto contorni più delineati proprio quella con il presidente-patron del Casale, Appierto. L'incontro è avvenuto a ridosso di Pasqua, con entrambe le parti che si sono lasciate assolutamente possibiliste con la ferma volontà di riaggiornarsi a stagione conclusa. Il primo passo è stato quindi fatto, il secondo è arrivato con la vittoria del campionato da parte del Casale di Ezio Rossi, il terzo è in attesa dell'aritmetico passaggio in Lega Pro dello Sporting Bellinzago cui "basterà" vincere col Borgosesia in casa all'ultima giornata. Il quarto, quello decisivo, presto potrà compiersi: un nuovo incontro da cui si capirà se la pazza idea rimarrà tale o se possa trasformarsi in un progetto concreto.
Casale in Lega Pro?
Per Casale, città e società, sarebbe quindi un modo per compiere molto più che un semplice salto doppio di categoria. Sarebbe il compimento del progetto imbastito dalla società di Appierto dopo il fallimento e la ripartenza dalla Promozione, con tanto di forte messaggio lanciato a tutta la piazza riguardo le intenzioni di continuare a investire nel progetto da parte del suo presidente, che vedrebbe la nuova cittadella dello Sport e tutti i lavori al "Palli" ricoprire un ruolo fondamentale, anche e soprattutto nell'ottica di un anticipato ritorno tra i professionisti con, almeno, una stagione d'anticipo.