Una situazione confusa e un finale ancora incerto. La gara dei Giovanissimi FB del girone E che vedeva in campo Mirafiori-Femminile Juventus è stata teatro di una disattenzione del comitato di Torino della Figc-Lnd. La partita, che si sarebbe dovuta giocare nel campo neutro del Santa Rita, si è disputata sul campo di via Faccioli, ovvero il campo in cui la Juventus Femminile disputa le gare in casa. Tutto è dovuto al cambio d’orario della gara degli Juniores Santa Rita-Cit Turin, che, su richiesta delle squadre, ha ottenuto il cambio di orario dalle ore 18 alle 17.15. Il comitato di Torino ha concesso alle due squadre di giocare un’ora prima, ma non si è accorto che la partita si sarebbe accavallata a quella dei Giovanissimi FB. «Quando siamo arrivati e abbiamo trovato il campo occupato, abbiamo proposto che si giocasse da noi – spiega Monica Chiarel, dirigente della Femminile Juventus – gli avversari erano d’accordo e ci siamo spostati tutti in via Faccioli». Versione confermata anche da Stefano Straforini, tecnico del Mirafiori: «Per noi non era un problema. Abbiamo contattato il Comitato per spiegare la situazione e, con l’arbitro, abbiamo redatto un documento dove comunicavamo, di comune accordo, il cambio campo. Il Comitato si è occupato poi di comunicarlo all’Aia. Quando siamo arrivati i dirigenti dell’altra squadra sono stati bravi a ritracciare le linee del campo per fare in modo che la partita si giocasse: l’arbitro infatti ci aveva dato un tempo limite per essere pronti o avrebbe rinviato la gara. Ma alle 18.05 eravamo pronti, quindi abbiamo giocato». Il problema è che l'accaduto fa emergere un vuoto nel regolamento: considerata la straordinarietà della vicenda, non è da escludersi che la gara possa essere considerata non valida e quindi da disputare di nuovo su un campo neutro.