Dilettanti - Lamantia: che colpaccio per il Valle Elvo

Il portiere biellese classe '90, che ha sfiorato la Serie A con il Genoa di Gasperini a fianco di Rubinho e Scarpi, giocherà in Seconda Categoria e spiega: «E' l'ambiente giusto per continuare a divertirmi»
Dilettanti - Lamantia: che colpaccio per il Valle Elvo

Ha visto la serie A da vicino con la maglia del Genoa, ma il suo talento tra i "prof" non è mai sbocciato. Dopo un paio di stagioni lontano dai campi ora Mirko Lamantia, classe 1990 e un fisico da corazziere, ha deciso di tornare a giocare vicino a casa, stavolta solo per divertimento. Nato nel 1990 a Biella, dalla scorsa settimana ha deciso di scendere tra i pali nelle file della Valle Elvo, formazione che milita nel campionato di Seconda categoria. Il direttore sportivo Luca Fiorina con l'intera dirigenza l'ha accolto a braccia aperte: «Per noi è un innesto importante, volevamo potenziare la squadra e meglio di così non potevamo chiedere». Il presidente Maurizio Raisi, il dirigente Roberto Spilinga e il tecnico Paolo Missaggia hanno sondato l'opportunità di portarlo in bianco-verde e alla fine il giocatore ha deciso di accettare.

Addio al professionismo
Le stagioni di quando il suo nome era nei taccuini di procuratori e di grandi squadre di serie A e B sono lontane, non ci son più i grandi stadi ma i campi sportivi della provincia biellese. Certo che un po' di rammarico c'è, ma ora Lamantia ha deciso di tornare a giocare per puro piacere perchè in fondo senza calcio è difficile stare per chi ha iniziato da bambino. «Non ho perso la voglia di divertirmi - spiega -. Ho trovato l'ambiente giusto per tornare a fare calcio».  A 26 anni non è poi così "vecchio" per ritagliarsi ancora una spazio nel calcio che conta, ma al momento preferisce calcare i campi di Seconda categoria. La carriera era di quelle che prometteva davvero tanto: sin da ragazzo era stato notato dal Novara ed era entrato nelle giovanili arrivando anche in prima squadra collezionando tre presenze in Lega Pro. Per lui anche un periodo di prova Oltremanica al Tottenham, poi si aprono le porte azzurre. Difende la porta della Rappresentativa under 21 di Lega Pro, qui viene notato dai dirigenti del Genoa che lo portano a "Marassi" nel luglio 2007 prendendolo in comproprietà dal Novara. Gioca nelle giovanili e diventa il terzo portiere alle spalle di Rubinho e Scarpi. La Serie A la vede dalla panchina, ma è lì a un passo.

L'esordio a Occhieppo
Nella stagione 2009/2010 arriva la chiamata dal Borgosesia in Serie D dove colleziona venti presenze ma non brilla. Rimane tesserato per il Genoa ancora una stagione, ma non trova spazio. Nel frattempo fa anche una apparizione al Ceversama in Eccellenza, poi decide di fermarsi. Adesso è pronto a tornare, domenica ha debuttato in casa contro il Pollone al campo di Occhieppo, vicino a casa. Perchè la passione per il calcio resta tale in ogni campionato, dalla Serie A fino alla Seconda Categoria.

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