ulmine a ciel sereno la scorsa settimana in casa Borgaretto. Il tecnico Daniele Livieri ha deciso di rassegnare le dimissioni dalla guida tecnica degli arancioverdi dopo appena tre mesi dal suo approdo. Una decisione sorprendente dato che la squadra arrivava da due vittorie consecutive e si era portata a quota 20 punti in classifica, a sole quattro lunghezze dalla zona playoff, obiettivo ben dischiarato ad iniziostagione e quindi perfettamente in linea con i programmi. Dunque non si spiegano le ragioni che hanno spinto l'ex tecnico di Venaria e Rapid Torino a prendere una decisione così improvvisa. «Ci sono state delle incomprensioni con la società - spiega il tecnico Livieri - che non voglio entrare nel merito. E' vero che era andato via qualche giocatore ma ce ne erano altri in arrivo che avevo bloccato io stesso. Nelle ultime settimane ci eravamo rilanciati, la squadra prima aveva delle difficoltà mentali ma avevamo rivisto alcune cose e secondo me potevamo arrivare ai playoff, ne sono convinto. Però quando poi si rompe qualcosina è giusto che ognuno vada per la sua strada. Nessun rancore». Un fulmine che però non arriva da solo in casa arancioverde, visto che questo addio ha provocato un esodo di massa da parte dell'attuale rosa, non disposta a rimanere senza la propria guida tecnica. Così vanno via i vari Fichera (Sporting Rosta), Tancini (Bacigalupo), Nicoletta, Zingales, Marchionni (KL), Rodorigo, Santi (Carrara), Mastratisi, Ingrao, Minelli (AuroraRinascita Piossasco). In più, come se non bastasse, la società non ha ancora trovato un sostituto e in questa ultima giornata contro l'Infernotto è scesa in campo la juniores di Giovanni Scopacasa.