Tempo di addii alla Pro Eureka Settimo dove la bandiera, nonchè saracinesca, Vincenzo Gaudio Pucci ha deciso sorprendentemente di lasciare via Cascina Nuova dopo dieci stagioni di fedele militanza in bianco cerchiato. Una presa di posizione che fa rumore quella di Gaudio Pucci , figlia di un rapporto mai decollato con il tecnico Fabio Nobili senza dimenticare i tanti infortuni che hanno di fatto compromesso la sua annata. Ipotizzabile a questo punto che l'ex Canavese e Lascaris appenda gli scarpini al chiodo per intraprendere la carriera d'allenatore come fatto trapelare da lui stesso.
Il saluto
L'ormai ex numero uno della Pro però con estrema eleganza non ha voluto creare polemiche, salutando il suo passato con stile e un pizzico d'emozione: «Fa male lasciar così la Pro Settimo dopo dieci anni, ma nella vita fortunatamente non c'è solo il calcio. Per me questa società rimarrà sempre una famiglia, una seconda casa, spero davvero che i ragazzi riescano a salvarsi perchè hanno tutte le carte in regola per farlo. Qualcosa non è andato per il meglio, con il mister non c'è mai stato un grande feeling, pazienza. Ho avuto qualche richiesta per rimanere in D. Mi dispiace solo che gl'infortuni non mi abbiano permesso di dare una mano ai compagni, detto ciò ora non mi resta che tuffarmi in un nuova avventura: il 23 inizierò il corso per prendere il patentino da allenatore, rimarrò sempre nel calcio, perchè amo troppo questo sport».