Il Settimo di mister Ambrosini non sembra godere degli stessifasti dello scorso anno e si trova a iniziare il nuovo anno navigando a metà classifica, disattendendo le aspettative date dalla scorsa stagione nella quale la squadra era arrivata in finale nazionale. Alla guida del girone D di Juniores c'è il Borgaro, l'altra finalista della stagione 2015-2016, seguita ad un punto dal Bsr Grugliasco; appaiate Lascaris e Rivoli a 19. Chiude l'Union Susa a soli 2 punti. La passata stagione dei settimesi è servita come trampolino di lancio a molti suoi giocatori, un gruppo ha rinfoltito la rosa della Prima squadra, in Eccellenza e l'ex capitano, Pietro Vagnone, grazie al calcio ha vinto una borsa di studio per andare a studiare, e giocare, in Florida. Orgoglioso mister Ambrosini per lo spazio che i suoi ragazzi, rivelazione dello scorso anno, hanno trovato in questi mesi: «Siamo vice campioni d'Italia, è stato un momento importantissimo per i miei ragazzi e sono contento per loro. Il passaggio dalla Juniores all'Eccellenza è sintomo di un ottimo lavoro. Quest'anno ho una squadra diversa; valuto questo campionato come una transizione, cerchiamo di far crescere altri ragazzi. Diamo sempre il massimo ma ovviamente non è la rosa dello scorso anno, per cui abbiamo obiettivi differenti».
Declino Settimo
In questo girone di andata il Settimo si colloca all'ottavo posto:«Non amo mai perdere quindi stiamo facendo di tutto per far crescere la squadra in prospettiva, con lo scopo di ripeterci, per quanto possibile. Entriamo in campo per vincere e ci giocheremo tutte le partite al massimo. Con questi ragazzi possiamo comunque giocarcela alla pari con tutte. Secondo me la squadra più forte è il Borgaro, in assoluto la favorita. Il Bsr Grugliasco credo sia la rivelazione, è una compagine ben organizzata anche se non ha individualità eccelse; il gruppo è la loro forza». Nel girone di ritorno il Settimo perderà un giocatore importante, Di Stefano che approderà in prima squadra, quindi sarà ancora più difficile per i viola affrontare il girone: «Noi andremo a giocarci ogni partita come una finale. Abbiamo la crescita dei giovani come obiettivo societario, posso sostenere che questo sia stato raggiunto. Il trampolino di lancio dell'anno scorso è stato determinante, abbiamo scritto una pagina della storia importante».
Le favorite di Ambrosini
Per quanto riguarda le altre squadre che compongono il raggruppamento, un team che può dare fastidio alle prime in classifica è, secondo il tecnico viola, anche il Lascaris: «Per come scendono in campo possono creare problemi. Ma non solo loro, anche il Rivoli può puntare alla parte alta della classifica. Poi ci siamo anche noi, che sicuramente possiamo dar fastidio». Un'altra favorita oltre al Borgaro? «Credo che il Lucento sia ben attrezzato. Conosco l'annata del '98, se loro continuano ad avere a disposizione tutti gli elementi possono ambire al titolo. A parte superare il girone anche i gialloblu possono sperare di ripetere il percorso dell'anno scorso. E questa volta, con un po' di fortuna in più, possono vincere. Senza tralasciare il resto delle squadre della regione che, personalmente, non conosco».