Allievi Regionali - Bsr Grugliasco-Bra: un finale evitabile

I fatti avvenuti la settimana scorsa nel girone C degli Allievi Regionali costano caro sia al padre di Viberti (squalificato un mese) che al giocatore del Bsr Calosso, appiedato per due turni
Allievi Regionali - Bsr Grugliasco-Bra: un finale evitabile

Vi ricordate di Chisola-Atletico, partita andata in scena il 4 dicembre 2016? La gara di Allievi infatti che vide fronteggiarsi due squadre di assoluto livello non passò però agli onori di cronaca per il risultato  di 1-1 quanto per un episodio di assoluta violenza che vide appunto scatenarsi una rissa incredibile in tribuna tra genitori a causa di un battibecco trasformatosi poi in vere e proprie botte tra Gianluca Piersanti, giocatore in veste di guardalinee e un sostenitore, colpevole di aver attaccato suo papà. 

 

Il fatto

Ecco che simil vicenda, con risvolti diversi ovviamenti ma stesso esito, è andata in scena domenica 29 gennaio al "Comunale" di via Leonardo da Vinci di Grugliasco. Ne i minuti finali della partita di Allievi regionali tra Bsr Grugliasco e Bra infatti il giallorosso Simone Viberti ha subito suo malgrado un brutto fallo da parte di Daniele Calosso. Il brutto intervento del centrocampista biancorosso ha portato il guardalinee Maurizio, padre di Simone, a reagire in maniera sconsiderata entrando in campo per punire con le sue mani l'artefice del fallo. In poco tempo si è scatenato un piccolo parapiglio che ha così costretto l'arbitro a mandare anzi tempo sotto la doccia Calosso oltre ad allontanare subito dal campo il padre di Viberti. Deluso e allo stesso tempo incredulo il tecnico del Bsr Grugliasco: «Daniele ha fatto un brutto fallo, a gioco fermo, il classico calcio da dietro, ma questo non giustifica affatto la reazione del signor Viberti. Ci vuole etica, se non sei in grado di controllarti non assumerti certe responsabilità». Lo stesso Bellanova ha svestito i panni di allenatore per indossare quelli di moralizzatore e condannare la troppa violenza che sembra aleggiare tra i genitori: «Credo proprio che siano i genitori da fuori a trasmettere tanta  tensione. Non esiste che una partita si trasformi in violenza. Ammetto di aver vissuto i fantasmi di Chisola-Atletico Torino, a noi allenatori certe situazioni fanno passare la voglia di andare in campo, secondo me bisognerebbe mandare prima loro a fare un corso per capire che cosa vogliono realmente dal calcio».

 

Chiarimento

In settimana intanto Bsr Grugliasco e Bra hanno avuto modo di chiarirsi per il brutto incidente con il responsabile del settore giovanile grugliaschese Giuseppe Magnelli che ha accettato le scuse da parte di Viberti padre  e dei cuneesi come ammesso da lui stesso: «E' capitato questo brutto incidente, c'era grande amarezza da parte di tutti, ora però pensiamo ad andare avanti». Intanto mercoledì 1 febbraio come da comunicato il giudice sportivo ha squalificato per turni il giocatore Calosso e per un mese il signor Viberti.

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