Coppa Italia - Lucento, non puoi più sbagliare. E c'è anche Chisola-Vanchiglia

Mercoledì rovente per i rossoblù di Senatore, che ricevono l'Accademia Borgomanero
Coppa Italia - Lucento, non puoi più sbagliare. E c'è anche Chisola-Vanchiglia

Tutto pronto per una Coppa Italia di Promozione decisamente entusiasmante. Ben tre le torinesi in semifinali (Lucento, Chisola e Vanchiglia) con l'Accademia Borgomanero chiamata a rappresentare con forza e coraggio il vessillo novarese. Proprio quest'ultima sarà di scena stasera al “Riconda”, tana di un Lucento chiamato a puntare forte e chiaro su questa manifestazione visto che in campionato Rizzo e compagni stentano a decollare. A Vinovo invece andrà in scena Chisola-Vanchiglia, gara che si presenta piuttosto rovente e che vedrà sfidarsi i bomber Barison e Moreo.

 

Focus sul Riconda

Quella di stasera sarà una sfida importantissima sia per il nuovo Lucento di Raffaele Senatore che per l'Accademia Borgomanero di Roberto Bonan. Negli ultimi due mesi le due squadre, in campionato, hanno alternato prestazioni importantissime a tonfi clamorosi e, proprio per questo motivo, la Coppa Italia è diventata fondamentale per entrambe. A maggior ragione per il Lucento, una squadra costruita per vincere che ha dovuto fare i conti con il passo indietro del tecnico Salvatore Telesca dopo il pareggio contro la Pozzolese. Per i rossoblù dunque, che possono comunque vantare un Perrone scatenato, quella del Riconda sarà una gara da non fallire per nessun motivo. 

 

Boschetto contro De Gregorio

Il campionato è diventato un pensiero secondario anche per Chisola e Vanchiglia, che già da tempo cominciano a preparare una semifinale fondamentale per continuare a coltivare le ambizioni di volare in Eccellenza. Attenzione all'esperienza dei vinovesi, che hanno nel tecnico Riccardo Boschetto un'arma in più, visto che l'allenatore biancoblù ha vinto in carriera una Coppa Italia di Eccellenza a Settimo e una di Promozione con l'Orizzonti United.  Il decano della categoria vuole regalare una gioia al presidente Atzori, che sogna di tornare nella massimo campionato regionale.

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