Clamorosa stangata del giudice sportivo. A seguito del match di Coppa Piemonte di Seconda Categoria tra Ivrea e Ardor Torino, il tesserato Marco Cavallaro è stato squalificato per 2 anni e 4 mesi, fino al 30/6/2019.
Le motivazioni
Una maxi squalifica che ha lasciato sorpreso tutto l'ambiente, motivata così nel comunicato dal giudice sportivo: «Espulso per doppia ammonizione, alla esibizione del cartellino rosso affrontava l'arbitro con fare minaccioso, spingendolo inizialmente con il corpo e successivamente colpendolo con una ginocchiata e pestandogli intenzionalmente per due volte il piede destro con molta forza. I tacchetti in ferro gli procuravano intenso dolore e difficoltà nel prosieguo della direzione. Successivamente lo spingeva ancora per due volte, facendogli perdere l'equilibrio, e nel contempo gli rivolgeva gravi offese e minacce. Il suddetto calciatore, inoltre, rientrando negli spogliatoi scalciava violentemente la porta dello spogliatoio arbitrale spaccandola. L'arbitro, persistendo il dolore alle parti colpite, si recava al pronto soccorso del presidio ospedaliero di Ivrea dove, dopo gli esami radiologici, veniva dimesso con prognosi di giorni cinque e ripetizione degli esami radiologici per il giorno successivo». Un gesto deprecabile, punito in maniera esemplare. Nella stessa partita sono state comminate altre due squalifiche, per 3 giornate e scontabili nella Coppa del prossimo anno, a Ivan Misserianni e Alessandro Gallina.