La tribolata querelle legata al futuro del nome e della matricola del Derthona sembra essere giunta ad una svolta cruciale. Dopo un lungo lavoro dietro le quinte, infatti, in settimana il Tortona Calcio ha diramato un comunicato stampa attraverso il quale ha portato allo scoperto le proprie mire.
Cambio di denominazione
La fine della prima fase dei lavori ha visto una serie di assemblee e mosse giuridico-fiscali che hanno avuto come risultato principale, in primis, la variazione di denominazione sociale da APD Calcio Tortona a SSD Calcio Derthona, nome già depositato presso gli uffici del Comitato Regionale Piemonte e Valle D’Aosta confermando contestualmente l’efficacia della variazione a partire dalla stagione 2017/18. Quindi è stata formalizzata l’iscrizione della società stessa alla Camera di Commercio con un capitale sociale di 20.000 euro, che nell'assemblea dei soci indetta per oggi verrà aumentato a 100.000 euro. Nella medesima assemblea straordinaria verrà inoltre deliberata la modifica della denominazione e verranno nominati come da Statuto sia il Consiglio di Amministrazione che il numero dei consiglieri.
Quale casa adesso?
La nota apparsa in settimana è stata rivolta, in primo luogo, agli amministratori della città di Tortona, ultima analisi chiamati a decidere se e a chi concedere i campi del “Coppi” e del “Cosola” ora che il diritto di gestione da parte del Derthona FBC 1908 è naturalmente scaduto. Ma anche ai semplici cittadini ed agli appassionati di calcio che hanno seguito gli avvenimenti relativi alla squadra di calcio di Tortona fino all’incredibile esito negativo della scorsa estate. “Con questa serie di operazioni - si legge nel comunicato - si riapre la storia del Derthona, grazie alla partecipazione di tanti appassionati nuovi e vecchi di calcio e soprattutto della squadra cittadina. Una gestione finanziaria assolutamente trasparente anche in forza della variazione di ragione societaria in SRL e la valorizzazione dei giovani del vivaio saranno le linee guida della società. Per questo la collaborazione con il Dertona Calcio Giovanile rappresenta il primo tassello per la formazione di una struttura che possa operare nei settori della scuola calcio e del calcio giovanile all’avanguardia contando sulla collaborazione con altre realtà anche di livello nazionale. La società ringrazia tutti coloro che hanno manifestato la propria simpatia verso questa iniziativa con tutti gli strumenti possibili e si augura che tutti possano unirsi anche con visioni parzialmente diverse a questa nuova avventura della squadra della nostra città.”
Le reazioni dei tifosi
Immediate le reazioni di parte della tifoseria organizzata bianconera, che non intende accettare il passaggio di consegne e che continua ad organizzare la creazione dell’FC Derthona, pur fra molti dubbi: sembrerebbe infatti che la partecipazione economica dell’imprenditore pavese Sacchi non sia più così certa, così come il processo di cessione del titolo sportivo da parte del Villaromagnano. Resta però la determinante certezza da parte del Trust “Noi Siamo Il Derthona” di voler portare avanti la tradizione del Derthona, essendone gli unici depositari legali dello storico marchio.