PINEROLO-CASALE 2-1
Marcatori: pt 16’ Gili; st 14’ Sinato, 16’ Gasbarroni.
Pinerolo (4-4-2): Baldi 5.5; Tuninetti 5.5, Procida 6, Di Dio 5.5, Pautassi 5.5; Gili 7, Rignanese 5.5 (19’ st Noia 6), Begolo 5.5, Mulatero 6 (27’ st Zojzi 6); Gioè 6, Gasbarroni 6.5 (33’ st Radoi 6). A disp. Zaccone, Greco, Martini, El Otmani, Tonini, Gallo. All. Nisticò.
Casale (4-3-3): Poggio 5.5; Vanin 6, Cintoi 4.5, Villanova 6, Martinetti 5.5; Birolo 6 (41’ pt Priolo 6), Rebolini 6 (19’ st Cardini 6), Garavelli 6.5; Pavesi 6.5, Sinato 6.5 (27’ st Principe ng), Duguet 6.5. A disp. Savoldelli, Labano, Buonocunto, Dansu, Zaia, Ibrahim. All. Rossi.
Arbitro: Ancora di Roma 1 6.
Note: espulso Cintoi (34’ pt) per somma di ammonizioni. Ammoniti Rebolini, Baldi, Garavelli, Begolo, Villanova, Priolo. Calci d’angolo: 7-8. Recupero: pt 1’; st 4’. Spettatori: 150 circa.
“Non so come, non so con quali giocatori in campo, ma contro il Casale conterà solo vincere”. Fabio Nisticò l’aveva detto ai suoi ragazzi al rientro dalla difficile trasferta di Legnano. E lo ha rivelato, con il sorriso, al termine dell’ultima gara casalinga. Così è stato: come non accadeva dallo scorso 22 gennaio, al “Barbieri” sono arrivati tre punti che, pur non garantendo un scossone alla classifica, permettono al Pinerolo di affrontare con nuovo slancio le ultime tre gare della stagione. E ripagano alcuni dei risultati “stretti” delle ultime settimane. Perchè il gioco non è stato brillante, il possesso palla non abbastanza fluido e neanche la superiorità numerica per oltre un tempo ha aiutato i padroni di casa a controllare l’iniziale vantaggio, a contenere il tridente di Ezio Rossi, a chiudere prima del tempo una gara troppo importante per correre rischi fino allo scadere.
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