Ventata di novità in casa River Mosso Pianese, o sarebbe meglio dire Pianese. Sì perchè le due realtà, unitesi appena un anno fa, paiono già destinate a salutarsi complici problematiche interne che sembrano aver indotto a scegliere la separazione come unica via. Ecco però che il nome della Pianese è stato avvicinato a due realtà importanti del territorio: trattasi di Volpiano e di Gassinosanraffaele, in cerca di rilancio.
Una doppia suggestione
La Pianese con a capo il presidente Libero Tubino si accaserà altrove, rilanciando le proprie ambizioni. Lo scenario che porterà alla costituzione di una nuova società verrà svelato al pubblico solo stasera, quel che è certo è che non riguarderà l'Atletico Chivasso, squadra più volte chiacchierata per lasciare la propria casella in Promozione proprio alla Pianese, data la possibile fusione con i cugini del La Chivasso, ipotesi questa emersa nell'ultimo mese. Ad anticipare qualche dettaglio è il direttore sportivo Gepy Rosso: «Quel che è certo che il prossimo anno non saremo più River Mosso Pianese. I giochi sono già fatti, e tra poco sveleremo tutto. Molte società si sono interessate: è vero, con l'Atletico Chivasso si è parlato, ma si sono poi prese strade diverse. Quello che annunceremo sarà un accordo con un sodalizio molto importante destinato a crescere molto e far parlare di sé nei prossimi anni. Posso solo anticipare che faremo la Promozione e giocheremo a Brandizzo, dove abbiamo trovato un accordo col comune per la gestione del campo». Grande mistero dunque attorno alla Pianese ed ecco che le due realtà limitrofe a spuntare sono quelle del Volpiano e del Gassinosanraffaele, compagini attualmente in Promozione e in cerca di rilancio. Se il Volpiano, per bocca del presidente Massimo Gariglio, sembra smentire qualsiasi ipotetica collaborazione con il sodalizio di Tubino, ecco che invece il Gassino lascia aperto a qualche possibile spiraglio. A confermarlo è lo stesso ds Massimo Battistello: «Venersì sera abbiamo fatto un direttivo con la società, ma non risulta un'ipotetica collaborazione con la Pianese. Ad oggi nessuno è venuto a bussare alla nostra porta: noi siamo qua, siamo sempre pronti per ascoltare tutti anche se andiamo avanti per la nostra strada. Per quanto riguarda la Pianese ammetto di aver sentito qualcosa in merito affiancato a noi, ma non posso confermare o aggiungere qualcosa in più al riguardo. Detto questo la testa per ora è rivolta alla gara di domenica, in cui ci auguriamo di salvare la categoria contro il Victoria Ivest». Ancora qualche ora e poi tutto sarà chiaro e scopriremo con chi si affiancherà l'ambiziosa Pianese di Tubino.