Una stagione positiva. Si può sicuramente riassumere così l'annata dell'Orizzonti United in Eccellenza, che è iniziata con buone aspettative da parte della società nei confronti di una squadra che, in effetti, ha disputato un girone d'andata più chepositivo con Mellano alla guida del timone. Nella seconda metà di stagione un piccolo rallentamento ed il cambio d'allenatore a cinque giornate dalla fine, che ha comunque condotto i rossoblù ad una salvezza tranquilla. Il presidente dell'Orizzonti, Daniele Gianetto, ha tirato le somme stagionali: «Giunti a cinque giornate dalla fine con una salvezza ancora da ottenere, abbiamo pensato che il cambio di guida tecnica fosse inevitabile. Mellano ha fatto un buon lavoro fino alla sosta invernale, poi nella seconda metà di campionato qualcosa ha iniziato a non funzionare e, purtroppo, quando c'è da cambiare qualcosa, non potendo sostituire tutti i giocatori, a farne le spese è l'allenatore: le colpe, però, vanno commisurate su più fronti, la responsabilità degli errori commessi non era solo dell'allenatore, in quanto anche da parte di alcuni giocatori non c'è sempre stata una risposta positiva». A traghettare l'Orizzonti verso la salvezza, negli ultimi cinque turni, è stato Caprio: «Vogliamo ringraziarlo a nome della società – prosegue Gianetto – perché si è preso questo incarico e l'ha portato a termine dignitosamente e con professionalità, anche se pure gli ultimi risultati della squadra sono stati un po' altanenanti». E quando si trascorre un'annata del genere è normale che qualcosa si debba cambiare in vista del futuro: «L'anno prossimo il nostro allenatore sarà Pierluca Peritore al 99 % - annuncia il presidente - : per lui si tratta di un ritorno all'Orizzonti perché ci allenava due anni fa. Aspettiamo a dare l'ufficialità perché la presentazione definitiva avverrà il 1° luglio ma, a meno di clamorosi stravolgimenti, sarà lui la nostra prossima guida tecnica. Per quanto riguarda i giocatori, anche se è presto per fare nomi, ci saranno delle conferme e delle non conferme. Tra le conferme di sicuro ci sarà quella di Giordano, che mi ha sorpreso positivamente: è stato il nostro acquisto più importante del mercato invernale, si è adattato nel giocare da prima punta nel girone di ritorno ed ha segnato cinque gol, pur non essere un titolare inamovibile. Nel nostro reparto offensivo figurano altri giocatori importanti come Gnisci e Pititto, ma ora è troppo presto per annunciare una loro permanenza oppure un loro addio. Chiaramente, in vista del prossimo anno, cercheremo di affiancare a Giordano un'altra punta, che sarà quindi uno dei principali obiettivi del nostro calciomercato estivo: per il resto, il nostro progetto è quello di intensificare l'inserimento in prima squadra dei giovani, specialmente quelli provenienti dal nostro settore giovanile. Per quanto riguarda quest'ultimo, l'unica notizia ufficiale consiste nell'assegnazione della panchina della Juniores a Luca Vacchino, allenatore che in questa stagione ha ben figurato con i Giovanissimi Fascia B, squadra con cui ha disputato il campionato regionale».