Conte festeggiato a Torino. «Solo applausi per lui»

TORINO - "Niente fischi, ma applausi per Conte". Paolo Bertinetti, presidente dell'Associazione nazionale Amici della Juventus, che conta migliaia di soci in tutta Italia, 'vota' per l'ex allenatore bianconero, che martedì sera torna per la prima volta allo Stadium nella nuova veste di ct azzurro. Dopo l'improvviso addio alla Juve, a stagione già iniziata, i battibecchi per gli stage e le recentissime polemiche sull'infortunio di Marchisio, c'è attesa per capire l'accoglienza dei suoi ex tifosi. "Non vedo assolutamente perché debba essere fischiato, i suoi meriti sono stati indiscutibili nella rinascita della Juventus e nei tre scudetti consecutivi - sostiene Bertinetti -. Conte è stato il valore aggiunto, nessuno si immaginava il primo scudetto del 2012, lui è stato decisivo così come lo è stato l'anno scorso con il terzo titolo vinto con l'incredibile record di punti". "Che cosa c'entra Conte con l'infortunio di Marchisio? - si chiede Bertinetti -. Per fortuna Claudio sta bene e il problema si è rivelato di minore entità, ma si è trattato di un incidente: poteva capitare a chiunque. In ogni caso, il passato è passato ed è giusto ricordarlo. Bisogna applaudire Conte per ciò che è stato e ora guardare al presente".

FOTO E AUTOGRAFI PER CONTE - Una breve passeggiata per un caffè fuori dal ritiro, e Antonio Conte ha ritrovato un po' di calore della sua città di adozione calcistica dopo le polemiche dei giorni scorsi tra Juve e nazionale. Il ct azzurro è uscito poco dopo pranzo dall'albergo che ospita l'Italia in pieno centro a Torino e lì ha trovato un centinaio di tifosi e curiosi, fermandosi per un paio di foto e qualche autografo, soprattutto con i più giovani tra i tifosi in attesa. La nazionale lascerà l'albergo intorno alle 17 per spostarsi all'Olimpico dove l'allenamento è stato anticipato alle 18.