Pari Italia in Croazia. Infortuni per Buffon e De Silvestri

A Spalato finisce 1-1. Il portiere della Juve para un rigore a Mandzukic che poi segna. Pareggio di Candreva su penalty
Croazia-Italia: disegnata una svastica in campo

TORINO - L'Italia pareggia 1-1 a Spalato contro la Croazia nella partita valida per le qualificazioni a Euro 2016. Nel primo tempo succede di tutto. Buffon para un rigore, poi gol di Mandzukic e pareggio di Candreva sempre su penalty. Gli azzurri, soprattutto nella ripresa, danno segnali positivi e meriterebbero anche la vittoria per le occasioni create, ma non riescono a concretizzare. Da sottolineare un episodio vergognoso accaduto nello stadio vuoto per la sanzione Uefa contro i tifosi croati( colpevoli di cori razzisti nel match contro la Norvegia): nel primo tempo era visibile una svastica disegnata sul campo, cancellata poi nell'intervallo. 

TANTE EMOZIONI - Alla Croazia manca Modric, in campo le stelle Rakitic, Kovacic e Mandzukic. Nell'Italia forfait di Chiellini, Barzagli e Zaza: gioca Astori in difesa mentre in attacco c'è il tridente El Shaarawy-Pellè-Candreva. Al 6' ingenuità clamorosa del romanista Astori che abbatte in area Srna, con il pallone destinato a superare la linea di fonda. Ci pensa Buffon a tenere l'Italia sul pari parando il rigore a Mandzukic. Ma gli azzurri prendono comunque gol cinque minuti dopo. In modo clamoroso. El Shaarawy segna una rete regolarissima che però l'arbitro annulla per fuorigioco. I giocatori protestano e la Croazia ne approfitta per gettarsi in avanti: Rakitic mette al centro un cross basso su cui si avventa Mandzukic che non sbaglia, facendosi perdonare il penalty fallito. Al 26' si fa male De Silvestri (distorsione al ginocchio): entra De Sciglio. L'Italia alza il pressing e al 36' pareggia. Mandzukic commette un fallo di mano in area su punizione di Pirlo deviata di testa da Pellè. Sul dischetto va Candreva che con un cucchiaio supera Subasic. 

LA SITUAZIONE DEL GIRONE - La ripresa comincia con un cambio: fuori Buffon, infortunato al ginocchio (per il portiere 10 punti di sutura), dentro Sirigu. L'Italia in alcuni tratti della ripresa mette sotto la Croazia ma pecca nelle conclusioni. Nel finale arriva l'espulsione per doppia ammonizione di Srna. Dopo questo pareggio non cambia niente nelle prime tre posizioni del girone H: la Croazia rimane in testa con 14 punti, segue l'Italia con 12 e la Norvegia (che non è andata oltre lo 0-0 con l'Azerbaigian) a 10. 

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