Euro 2016, un selfie con Lewandowski condanna la Scozia. Ecco perché

L'invasione di campo di un giovane tifoso per una foto con il campione polacco costa cara alla nazionale scozzese
Euro 2016, un selfie con Lewandowski condanna la Scozia. Ecco perché

GLASGOW (SCOZIA) - Fuori dalla corsa agli Europei per colpa di un selfie. Potrebbe essere la foto di un giovane fan scozzese con Robert Lewandowski la causa del'esclusione della Scozia da Euro 2016: la notizia rende ancora più amaro per i tifosi il pareggio di Glasgow (2-2) contro la Polonia maturato nel corso dell'ultimo minuto di recupero. L'adolescente autore dello scatto l'ha combinata grossa ed è probabilmente il protagonista di una delle foto più sfortunate della storia del calcio.

Durante il secondo tempo della sfida ha fatto invasione di campo e si è diretto verso il suo idolo, l'attaccante del Bayern Monaco, per chiedere di fare una foto insieme. Il ragazzo è riuscito a farcela, ha ringraziato il bomber, poi è stato portato fuori dal campo dalla sicurezza.

AMARO FINALE - Forse non immaginava che quell'irruzione avrebbe spinto l'arbitro a ordinare un ulteriore minuto di recupero oltre i tre previsti dal regolamento, come il direttore di gara Viktor Kassai puntualmente ha fatto: per ogni sostituzione, infatti, la Fifa prevede che vengano recuperati 30 secondi oltre il tempo regolamentare, e durante Scozia-Polonia i cambi sono stati sei. Quando l'impresa scozzese sembrava compiuta e la possibilità di restare in corsa si faceva sempre più concreta, proprio al 94' è arrivato il pareggio di Lewandowski. Stamattina il selfie è spuntato su Instagram ed è diventato virale, ma di quel ragazzo nessuno sa nulla. Una cosa è certa: in molti, in Polonia, scatterebbero volentieri una foto con lui.

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