Euro 2016, Turchia-Croazia 0-1: Modric, siluro da tre punti

La prima sfida del Gruppo D decisa da una gran conclusione del regista del Real Madrid
Euro 2016, Turchia-Croazia 0-1: Modric, siluro da tre punti© EPA

PARIGI - Nel girone forse più bello di questo Europeo e nello stadio che la vide salire sul podio mondiale nel 1998, la Croazia si prende i primi tre punti del suo raggruppamento: a piegare la Turchia un gioiello, è proprio il caso di dirlo, della Perla di Zara e del Real Madrid, Luka Modric, leader assoluto della sua nazionale e per l'occasione anche goleador.

TUFAN PERICOLOSO, MODRIC LA SBLOCCA - Terim preferisce Tosun a Yilmaz davanti, con Arda Turan e Calhanoglu a supporto nel 4-5-1 turco. Croazia con Vrsaljko e Kalinic che partono dalla panchina, titolari invece gli altri 'italiani' Strinic, Brozovic, Badelj, Perisic e Mandzukic. Ritmi subito altissimi - Modric si fa pericoloso già al 2' - e contrasti altrettanto intensi (ne fa le spese Corluka, ferito e sanguinante alla testa) con la Croazia che con il passare dei minuti sposta l'asse offensivo sulla destra dove Brozovic trova più gioco di Perisic.

Repliche turche affidate al piede di Calhanoglu che butta dentro l'area un paio di punizioni senza fortuna: davanti la Turchia non punge e quando la Croazia accelera Ozyakup e compagni fanno fatica a contenere, Brozovic per due volte va vicino al vantaggio di testa sui cross di Perisic prima e Srna poi e Badelj al volo trova le mani di Babacan a fermare la conclusione. Proprio da questa parata nasce l'azione turca più pericolosa, con i croati scoperti e la squadra di Terim a costruire la ripartenza: dalla sinistra di Arda Turan alla destra di Calhanoglu, cross per l'inserimento di Tufan che di testa brucia Vida ma non supera Subasic che in due tempi e a ridosso della linea di porta riesce a bloccare il pallone.

Manca poco all'intervallo ma la partita si sblocca prima, al 41': ennesimo traversone in area turca ribattuto a campanile, Modric si avventa in corsa e con uno splendido destro al volo fulmina il portiere avversario per la gioia dei tifosi croati, uno dei quali riesce a entrare nel campo e a festeggiare in scivolata insieme ai giocatori.

TRAVERSE SRNA E PERISIC, OCCASIONI BROZOVIC - Terim richiama un deludente Ozyakup per aumentare il peso offensivo, inserendo Volkan Sen. Proprio il nuovo entrato si fa subito pericoloso con un bel destro al volo ribattuto da Tosun in area, ma le velleità turche si esauriscono velocemente mentre la Croazia trova facile gioco negli spazi che gli avversari sono costretti a concedere. Rakitic guadagna una punizione dal limite che Srna spedisce sulla traversa e ancora l'esterno croato poco dopo non trova la porta, spalancata da un'uscita di Babacan per deviare un cross basso di Perisic.

Terim cambia di nuovo per due volte, questa volta richiamando prima a sorpresa Arda Turan per inserire Yilmaz e poi per provare la carta della disperazione del baby Emre Mor, fresco di trasferimento al Borussia Dortmund, per un deludente Tosun. Modifiche che non influiscono sull'inerzia della gara, saldamente in mano croata: Brozovic per due volte sfiora il raddoppio, poi è Perisic di testa al 72' a colpire la seconda traversa della partita su assist di Mandzukic. Il finale dovrebbe essere arrembante, ma la Croazia non lascia spiragli ai tentativi avversari: la Turchia si piega, la festa è tutta balcanica.

TURCHIA-CROAZIA 0-1: CRONACA E TABELLINO

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Abbonati per continuare a leggere

L'abbonamento Plus+ ti permette di leggere tutti i contenuti del sito senza limiti

Scopri ogni giorno i contenuti esclusivi come Interviste, Commenti, Analisi, le Pagelle e molto altro ancora!

Plus+

€ 5,90 /mese

Scopri l'offerta

Commenti

Loading...