© www.imagephotoagency.itLENS (FRANCIA) - Lens si prepara al peggio: a tre giorni da Galles-Inghilterra, una delle partite ritenute ad "alto rischio" di Euro 2016, si tiene ad Arras, nel dipartimento francese del Nord-Pas-de-Calais, una speciale riunione delle forze dell'ordine per oliare il dispositivo e rafforzare le misure di sicurezza dopo i violenti scontri del fine settimana a Marsiglia: è quanto riferisce la prefettura di zona. Nei giorni scorsi, il prefetto Fabienne Buccio, aveva parlato di 2.400 uomini mobilitati, tra cui 1.200 poliziotti e gendarmi, 200 tra medici e paramedici, 130 pompieri, 750 guardie private per l'interno dello stadio e 100 per la fan zone. Dopo i gravi scontri tra inglesi e russi a Marsiglia, scrive la Voix du Nord, non è escluso che le autorità rafforzino ulteriormente il dispositivo. "Le misure di sicurezza non sono ancora del tutto definite", ha riferito la prefettura, senza fornire ulteriori dettagli, se non che una nuova comunicazione verrà annunciata "martedì o mercoledì". Per ora è certo che le scuole verranno chiuse nel giorno della competizione per alleggerire la circolazione. Alcuni commercianti si interrogano attualmente sull'opportunità di aprire o meno. Nella riunione di oggi si discuterà anche del consumo di alcol durante il derby britannico. Mentre gli ultra delle due squadre già cominciano ad affluire a Lens.
NUOVI SCONTRI A LILLE - IL VIDEO
MARSIGLIA - Venti persone sono state fermate dall'inizio degli incidenti fra tifosi a Marsiglia: lo ha annunciato il procuratore Brice Robin in una conferenza stampa. Fra le persone che vengono giudicate per direttissima in queste ore, figurano 6 britannici, 1 austriaco e 3 francesi. Trentacinque persone "quasi tutte di nazionalità inglese" sono state ferite durante gli scontri protrattisi per 3 giorni. Uno di loro resta in uno stato molto grave, anche se stabile.
116 FERMI E 3 ESPULSIONI - Dall'inizio di Euro 2016, venerdì scorso, sono state 116 le persone fermate dalle forze dell'ordine e tre quelle espulse dal territorio francese per le violenze a margine della competizione: è quanto si legge in un comunicato diffuso dal ministero dell'Interno di Parigi. Dopo i violenti scontri di sabato al Porto Vecchio di Marsiglia dieci individui verranno giudicati oggi per direttissima in tribunale. Secondo quanto precisato dal procuratore di Marsiglia, Brice Robin, si tratta di 6 britannici, 3 francesi, e un austriaco.