© EPAPARIGI - La Svizzera sperava nella seconda vittoria di fila (sarebbe stato un risultato storico, mai accaduto alla Nazionale elvetica nella fase a gironi) e invece deve accontentarsi di un solo punto e si giocherà tutto nell'ultimo match contro i padroni di casa. Ma le possibilità di andare agli ottavi sono ottime. Con la Romania termina 1-1: al rigore di Stancu (causato dalla trattenuta in area di Lichtsteiner su Chipciu) risponde la gran botta di Mehmedi. L’attaccante rumeno diventa così l’unico giocatore insieme a Mendieta (Euro 2000) a realizzare due rigori nella stessa edizione della manifestazione.
ROMANIA-SVIZZERA 1-1: TABELLINO E STATISTICHE
LE SCELTE - Petkovic conferma gli stessi 11 di Lens e non potrebbe fare altrimenti, considerando il vittorioso esordio contro l’Albania mentre Iordanescu pesca dal mazzo Torje, l’ex Udinese, schierandolo dall’inizio. Una curiosità. L’unico precedente tra Romania e Svizzera in un grande torneo internazionale risale a USA 94 – si trattava della fase a gironi – con gli elvetici che ebbero la meglio per 4-1. E all’epoca, a guidare Hagi e compagnia danzante, c’era proprio Iordanescu.
DISATTENZIONE LICHT - A prendere il controllo del gioco è la Svizzera, che sfiora il vantaggio in ben due occasioni. Le due palle gol capitano sui piedi di Seferovic, la prima termina di poco sul fondo e la seconda è murata da Tatarusanu. Il risultato cambia al 18’, ma in favore della Romania. L’ingenuità di Lichtsteiner – trattiene la maglia di Chipciu - costa il penalty, trasformato da Stancu. I ragazzi di Petkovic provano a colpire con la conclusione dalla distanza da parte di Schar e con il colpo di testa di Dzemaili (al 38’ su assist del terzino della Juventus), ma ai punti vince la Romania che poco prima con Sapunaru si era fermata contro il palo.
FOTO - LICHTSTEINER TRATTIENE CHIPCIU, L'ARBITRO FISCHIA IL RIGORE
MEHMEDI SALVA LA SVIZZERA - La maggiore qualità tecnica dei ragazzi di Petkovic spicca al minuto numero 57 quando Mehmedi, fino ad allora lontano dai giochi, spara rabbiosamente un gran sinistro alle spalle di Tatarusanu sugli sviluppi di un corner, riportando la partita sul pari. Shaqiri non punge da calcio piazzato e i tifosi svizzeri presenti al Parco dei Principi si rincuorano con l’ingresso in campo della stellina Embolo, uno dei profili più interessanti del ’97. Nell’ultimo quarto d’ora la sforbiciata dell’ex interista non desta preoccupazione negli avversari, Dzemaili si rende protagonista di un destro al volo che non inquadra lo specchio della porta e poi poco altro.