MANCHESTER (INGHILTERRA) - Zlatan Ibrahimovic è ufficialmente un nuovo giocatore del Manchester United. La stella svedese prende il suo posto all'Old Trafford nel club più famoso del mondo, allenato da uno degli allenatori più importanti: Josè Mourinho. Ibra percepirà un contratto da 250 mila sterline settimanali, circa 1 milione 300 mila euro al mese che lo renderà il giocatore più pagato della Premier League dove giocherà per la prima volta in carriera. Queste le sue parole d'esordio: «Sono entusiasta di fare parte del Manchester United, non vedo l'ora di giocare nella Premier League e di lavorare ancora una volta con José Mourinho. José è un allenatore fantastico, questa per me è una sfida emozionante».
It's official! Zlatan Ibrahimovic is a United player. Details: https://t.co/UPXIIY0IuC #ZlatanTime pic.twitter.com/fXUIsy0sC3
— Manchester United (@ManUtd) 1 luglio 2016
IBRAHIMOVIC ARRIVA IN ELICOTTERO ALL'OLD TRAFFORD IL VIDEO
LE PAROLE DI IBRA - Ibrahimovic ha rilasciato un'intervista al sito ufficiale del Manchester United dove parla della sua nuova avventura: «Sono supereccittato e supercontento, alla fine ce l'abbiamo fatta; hanno detto tante cose, ma poi è arrivato il momento di fare le cose e adesso si inizia. Sto solo aspettando il momento di conoscere tutti, gli altri giocatori; di partecipare al primo allenamento. Adesso sono qui nella struttura dove ci si allena e ti fa capire di essere in una club grandioso, con tanta storia. Sono felice di aver firmato. Tutte le speculazioni sono finite e adesso posso concentrarmi solo su una cosa: ma maglia del Manchester United. Adesso mi lascio tutto alle spalle. Ho finito l'Europeo e ci sono state più voci sul mio futuro che sull'Europeo che stavo giocando. Voglio solo pensare al Manchester United adeso. Lavorare sodo come sempre e fare il meglio possibile con il mio nuovo club».
LA DECISIONE - «La mia decisione è stata molto semplice, è stato molto più difficile renderla possibile. Il mio arrivo qua può essere messo a paragone con il match tra Mayweather e Paquiao: hanno detto che non sarebbe mai successo e invece siamo qua. Ovviamente devo ringraziare lo United e Josè Mourinho che hanno reso possibile il mio arrivo. La mia scelta è stata semplice, è stata dura mettere insieme tutti i pezzi del puzzle, ma alla fine l'abbiamo completato».
MOURINHO - «Di Josè ho dei ricordi bellissimi, l'unico mio rammarico è quello di averci speso poco tempo insieme. Abbiamo lavorato assieme una sola stagione, ma abbiamo vinto insieme e abbiamo passato un bel periodo insieme. L'ho potuto conoscere come persona e non solo come allenatore e di lui posso dire solo cose positive. Lui è un vincente, io sono un vincente e tutti e due sappiamo cosa vogliamo fare: vincere e vincere sempre, dovunque andiamo vinciamo e vinceremo».
LA PREMIER - «E' una grande sfida per me, ovunque sono andato ho sempre vinto. Adesso guardo avanti, guardo a questo mio nuovo capitolo della mia carriera e della mia vita. Se riuscissi a vincere anche qui non so quanti giocatori abbiano avuto la possibilità di vincere così tante competizioni diverse come ho fatto io. Lavorerò duro. Conosco la mia mentalità, so cosa voglio: sono venuto per vincere, io voglio vincere, ma dietro ogni successo c'è il lavoro che è quello che ho fatto fino ad adesso ed è quello che continuerò a fare».
Prepare for fireworks! #ZlatanTime pic.twitter.com/FtyGuKchRd
— Manchester United (@ManUtd) 1 luglio 2016
MOURINHO - «Zlatan non ha bisogno di presentazioni, i numeri parlano per lui. Ibra è uno dei migliori attaccanti del mondo, un giocatore che dà sempre il cento per cento. Ha vinto i campionati più importanti del mondo, ora ha l'occasione di giocare nel torneo migliore e so che non si lascerà sfuggire l'occasione di vincere anche qui. Sono certo che il suo talento farà impazzire i tifosi dell'Old Trafford e la sua esperienza aiuterà i giovani che abbiamo a crescere».
Are you ready? It's #ZlatanTime... https://t.co/s8AsUG6VZF
— Manchester United (@ManUtd) 1 luglio 2016