di Valerio Minutiello
LENS (FRANCIA) - Non è il debutto dei sogni. L'Albania di De Biasi perde con la Svizzera 1-0 nella prima partita della sua storia agli Europei. Decide il gol di Schär al 5'. La sfida chiudeva la prima giornata del Gruppo A, che ora vede la Svizzera appaiata alla Francia a quota 3, con Albania e Romania a 0.
SAPORE SPECIALE - È una partita dal sapore speciale perché tra gli svizzeri hanno origini kosovare Behrami, Shaqiri e Mehmedi, mentre tra i giocatori dell'Albania molti sono cresciuti in Svizzera, come Abrashi, Ajeti, Basha e Cana. E poi ci sono i fratelli Taulant e Granit Xhaka che, come successo in passato con i Boateng, si sfidano con due nazionali diverse. La loro famiglia si è trasferita dal Kosovo a Basilea per colpa della guerra. In Svizzera sono nati i due figli calciatori. Cresciuti entrambi nel Basilea, Taulant gioca con l'Albania, Granit con la Svizzera.
MALE BERISHA - De Biasi nella linea a quattro in difesa, schiera il napoletano Hysaj a destra, con gli ex laziali Cana al centro e Berisha tra i pali. Dall'altra parte, sulla fascia destra l'ex tecnico biancoceleste Petkovic si affida allo juventino Lichtsteiner.
ESPULSO CANA - Nel suo momento migliore, l'Albania resta in 10: Cana si prende il secondo giallo al 36' per un intervento scomposto con la mano da terra al limite dell'area. Con la superiorità numerica, la Svizzera torna padrona del campo.
HYSAJ ISPIRA - Al 76' è ancora Hysaj a ispirare i suoi, con un lancio pennellato per Cikalleshi in area, che però spara sull'esterno della rete. All'80' Lichtsteiner rischia per una trattenuta al limite dell'area che l'arbitro non giudica irregolare. L'Albania sfiora il colpaccio all'86' quando Gashi, entrato da quattro minuti, si fa parare il tiro da Sommer tutto solo davanti alla porta. Qualcuno ha paragonato De Biasi a Ranieri, indicando nell'Albania la potenziale Leicester degli Europei. La favola non è iniziata bene e ora sembra davvero impossibile, ma ancora non è finita.