Portogallo, Santos: «Ronaldo? Con lui i compagni danno di più»

L'allenatore della Nazionale portoghese ha poi aggiunto: «Cristiano aumenta le qualità della squadra»
Cristiano Ronaldo (Portogallo) - Pallone d'Oro 2008, 2013, 2014, 2016 e 2017© www.imagephotoagency.it

TORINO - Il Portogallo riabbraccia Cristiano Ronaldo. La partita di domani sera al Da Luz contro l'Ucraina sarà la prima stagionale di CR7 in Nazionale e anche la prima da juventino. Il fuoriclasse bianconero, assente dal Mondiale di Russia, ritrova una selezione ricca di talenti (a partire dal gioiellino Felix del Benfica) e lo stesso allenatore (Fernando Santos) del trionfo a Euro 2016. Un trionfo che, a partire dal match di qualificazione all'Europoe 2020 di domani sera, CR7 vuole difendere. Santos, in conferenza con Pepe del Porto, ha riabbracciato Cristiano: «Senza di lui o con lui tatticamente cambia poco per noi, certo che con Cristiano Ronaldo aumenta la qualità della squadra e chi va in campo sente una spinta maggiore. Sarebbe un problema avere pochi giocatori bravi, non il contrario. Non mi verrà il mal di testa nel fare la formazione, sono abbastanza esperto… In caso contrario prenderò una aspirina… (risata). Di certo il Portogallo che ha conquistato Euro 2016 è il più forte della storia del Paese, ma domani dovremo stare molto attenti contro l'Ucraina».

IL CASO NAZIONALE - Al di là del ritorno di Cristiano Ronaldo in Nazionale, c'è un altro caso che tiene banco in Portogallo. Pepe e Felix si ritrovano compagni nella Selecao dopo aver vissuto un duello accesissimo nel recente classico Porto-Benfica. «Le questioni di club qui non arrivano – taglia corto il difensore ex Real Madrid –, Felix ed io lotteremo entrambi per il bene del Portogallo».

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