Villas Boas: «Ventura? Lo studio dai tempi del Bari»

Il tecnico dello Zenit: «Gli ho fatto i complimenti quando ero in Italia». Criscito: «Temo Quagliarella»
Villas Boas: «Ventura? Lo studio dai tempi del Bari»
SAN PIETROBURGO - Vigilia di Zenit-Torino, andata degli ottavi di Europa League. Parla Mimmo Criscito: «Ho affrontato spesso Ventura, e anche il Torino. Chi temo? Quagliarella che conosco benissimo, ma non solo. E magari sarà un bel duello con Darmian». Andre Villas-Boas: «Ho fatto i complimenti a Ventura quando ero in Italia, lo studiavo sin dai tempi del Bari. E anche quando ero al Porto. I gol presi a Udine sono da palle inattive, la loro difesa è forte. Mi spiace solo che al ritorno ci faranno giocare alle 21 e torneremo in Russia alle 9 del mattino. Prima del sorteggio conoscevo poco il Toro. In queste settimane ho studiato il loro modo di giocare. La loro costruzione di gioco in fase offensiva, sanno leggere bene la partita, sono pericolosi sugli esterni e si difendono in cinque, quindi è difficile trovare un varco: dovremo essere bravi noi a trovarlo». Ancora Villas Boas: «Ventura merita una big, con rispetto per il Toro che è un outsider per la vittoria finale dell’Europa League».

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