LIVERPOOL - Vittoria pazzesca del Liverpool di Jurgen Klopp che batte in rimonta (da 1-3 a 4-3) il Borussia Dortmund e vola in semifinale di Europa League. Sembrava un match stregato per i 'Reds' che erano sotto 1-3 a poco più di 30 minuti dalla fine. La squadra di Klopp, però, non ha mai mollato e ha trovato i tre gol nel finale di Coutinho, Sakho e Lovren che hanno ribaltato clamorosamente il risultato e hanno condannato i tedeschi. Un'impresa incredibile per Klopp proprio contro la sua ex squadra, proprio contro quei ragazzi che ha allenato dal 2008 al 2015. Si qualificano per le semifinali di Europa League anche il Villarreal (4-2 in trasferta contro lo Sparta Praga), lo Shakhtar Donetsk (4-0 contro lo Sporting Braga) e il Siviglia (5-4 dopo i calci di rigore contro l'Athletic Bilbao)
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Liverpool-Borussia Dortmund 4-3 (andata 1-1)
Clamoroso ad Anfield Road: dopo l'1-1 dell'andata il Liverpool batte in rimonta (da 1-3 a 4-3) il Borussia Dortmund e vola in semifinale di Europa League. La squadra di Tuchel ha una partenza fulminea e colpisce gli avversari con 2 gol nei primi 10 minuti: apre le danze Mkhitaryan al 5' che ribatte in rete una corta respinta di Mignolet sulla mezza rovesciata di Aubameyang. E' lo stesso attaccante gabonese a raddoppiare dopo appena 4 minuti sfruttando al meglio uno splendido filtrante di Reus e infilando Mignolet con un potente destro sul primo palo. Nella ripresa il Liverpool accorcia il risultato con Origi che supera in velocità la difesa tedesca e supera Weindenfeller con grande freddezza. I 'Reds' tentano l'assalto ma è il Dortmund a trovare il gol con Reus: la rete del tedesco sembra chiudere subito il match ma la squadra di Klopp ha la forza di trovare il secondo gol con un bel destro a giro di Coutinho. A questo punto il Liverpool ci crede e trova prima il pareggio con una rete in mischia di Sakho e poi il gol del clamoroso 4-3 in pieno recupero con un colpo di testa di Lovren su cross dalla destra di Milner. Una rete che fa esplodere Anfield e proietta la squadra di Klopp in semifinale.
Bakambu porta in vantaggio la squadra di Marcelino dopo appena 5 minuti: bel filtrante di Trigueros per l'attaccante congolese che si accentra e dal limite dell'area batte Bicik con un preciso destro rasoterra. Gli spagnoli trovano il raddoppio con Castillejo che stoppa di petto un cross dalla destra di Suarez e infila Bicik con un preciso diagonale. Il tris arriva a fine primo tempo con un colpo di testa di Soriano su corner dalla sinistra di Castillejo. Nella ripresa il Villareal trova il poker ancora con Bakambu (doppietta) prima di distrarsi un po' e subire i due gol dei cechi firmati da Dockal e Krejci. Alla fine, però, il 4-2 premia ampiamente il Villarreal che elimina lo Sparta Paraga e vola in semifinale.
Nessun problema per la squadra di Lucescu che dopo la vittoria all'andata in Portogallo supera anche al ritorno lo Sporting Braga (4-0). All'Arena Lviv apre le danze un gol di Srna su calcio di rigore al 26'. Il capitano festeggia così al meglio il record di presenze (486) con la maglia dello Shakhtar e l'ingresso nella top 20 delle presenze nelle competizioni UEFA per club. La squadra di Lucescu trova anche il raddoppio prima della fine del primo tempo grazie alla scivolata sotto porta di di Ferreyra su cross dalla destra di Srna. Nella ripresa lo Shakhtar dilaga e trova il tris con Kovalenko che mette dentro l'ennesimo cross dalla destra di un Srna in grande spolvero e addirittura il poker con un autogol di Ricardo Ferreira.
Classifica presenze nelle competizioni UEFA per club (qualificazioni incluse):
1. 174 – Paolo Maldini
2. 173 – Xavi Hernández
3. 165 – Iker Casillas
4. 163 – Clarence Seedorf
5. 161 – Raúl González
6. 160 – Javier Zanetti
7. 159 – Ryan Giggs
8. 150 – Jamie Carragher
9. 144 – Roberto Carlos
10. 143 – Andriy Shevchenko
11. 142 – Oliver Kahn
11. 142 – Luís Figo
11. 142 – Olexandr Shovkovskiy
14. 139 – Gianluigi Buffon
14. 139 – Thierry Henry
14. 139 – Andrea Pirlo
17. 137 – Paul Scholes
18. 134 – Claude Makélélé
18. 134 – Darijo Srna
Succede tutto nella ripresa: il gol di Aduriz (destro sul primo palo che piega la mani di Soria) porta in vantaggio gli ospiti ma il Siviglia trova subito il gol del pareggio dopo un'azione di contropiede orchestrata da Krychowiak e finalizzata al meglio da Gameiro che mette dentro il cross basso dalla destra dell'esterno polacco. A 10 minuti dal termine arriva il gol di Raul Garcia che riapre clamorosamente i giochi e ristabilisce la parità dopo la vittoria del Siviglia all'andata. Il match scorre veloce verso i tempi supplementari ma il risultato non cambia nemmeno nei 30 minuti addizionali. Ai rigori l'errore di Benat condanna i baschi. Il Siviglia segna il rigore decisivo con Gameiro e vola in semifinale.
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