© ANSAPLZEN (Repubblica Ceca) - «Francesco è forte, possiamo definirlo un genio del calcio, è sempre un piacere vederlo. C'è solo il fatto dell'età che ha, e questo dispiace a tutti perché poi bisogna essere bravi nel saperlo usare e questo non è facile». Così Luciano Spalletti alla vigilia dell'esordio della Roma in Europa League in casa della squadra ceca del Viktoria Plzen. Il tecnico toscano non si sbilancia sull'utilizzo di Totti, decisivo domenica scorsa nella rimonta sulla Sampdoria. «Non posso promettere che giocherà, sarà la partita a dire quello che succederà. Io ho diversi calciatori forti, non ho solo lui, e non posso promettere a tutti di farli giocare» spiega Spalletti in conferenza stampa alla Doosan Arena, prima comunque di elogiare il capitano giallorosso: «È un genio. Il talento fa cose che agli altri non riescono, il genio invece è colui che fa le cose che nemmeno al talento riesce fare. È sempre un piacere vederlo».
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TURNOVER - «Ho a disposizione più di 11 titolari, la rosa quest'anno è stata allestita per poter cambiare nelle varie competizioni qualche elemento senza usurare sempre gli stessi. È chiaro quindi che faremo turnover, ma resta fondamentale continuare a giocare un buon calcio per tentare di vincere le partite». Sarà una Roma inedita quella che domani sera affronterà l’esordio in Europa League. Il tecnico, oltre ad anticipare qualche cambio di formazione, assicura poi il massimo impegno da parte dei giallorossi, 'retrocessi’ in Europa dopo il ko col Porto. «La Champions resta la competizione più pregiata e più importate che c'è e noi l'abbiamo persa - ricorda l'allenatore -, se riusciamo ad andare avanti però anche l'Europa League diventerà bellissima. Ovvio che in questo momento il paragone stride, ma se arriviamo alle fasi finali sarà altrettanto stimolante come competizione. E noi ci dobbiamo tenere ancora di più proprio per quello che ci è successo».
FAZIO E LA CHAMPIONS - «L'Europa League è una competizione importante perché chi la vince si qualifica alla Champions League – dichiara Federico Fazio -. Io l'ho vinta tre volte e dobbiamo cominciare bene domani con tre punti, competere ogni partita fino alla fine. Io sto bene, mi sono allenato sempre forte in questi primi mesi a Roma. Abbiamo una squadra competitiva, i compagni mi hanno accolto bene e ora parlo meglio l'italiano. Incassiamo troppi gol? Non è solo un problema della difesa, dobbiamo lavorare meglio come squadra sia in difesa sia in attacco. Siamo undici giocatori in campo e dobbiamo lavorare come una squadra in tutti gli aspetti».