© PATORINO - Qualcuno si aspettava una svolta, uno scatto d'orgoglio, ma così non è stato. L'Inter perde anche a Southampton nella quarta giornata di Europa League. Al St. Mary's la squadra allenata momentaneamente da Vecchi perde 2-1 e fa anche una brutta figura. Ora il discorso qualificazione si fa ancora più complesso, perché i nerazzurri hanno solo una possibilità: vincere in casa dell'Hapoel Beer Sheva alla prossima giornata e superare lo Sparta Praga - a San Siro -, nell'ultimo turno della fase a gironi. Allo stesso tempo, devono sperare in una serie di incroci di risultati abbastanza complicati. Insomma, i nerazzurri hanno almeno un piede fuori dall'Europa.
SOUTHAMPTON-INTER 2-1: STATISTICHE E TABELLINO
LA PARTITA - Primo tempo di rara bruttezza, ma con due lampi nel finale che illudono l'Inter. I nerazzurri passano al 33' con Icardi, bravo a girare di sinistro una doppia conclusione ravvicinata (e respinta) di Perisic. Proprio il croato, al 46', tocca con un gomito il pallone in area di rigore e regala un penalty agli inglesi. Dal dischetto Tadic si fa parare la conclusione da Handanovic (49').
RIMONTA SAINTS - Nella ripresa la squadra di casa entra con un piglio diverso, mentre l'Inter fatica a difendersi. Handanovic compie un altro paio di prodezze (su Ward-Prowse), ma nulla può su Van Dijk al 64', bravo a ribadire in rete una conclusione di Romeu che sbatte sulla traversa. ll patatrac definitivo, però, lo combina Nagatomo, terminale ultimo di una difesa che si comporta in modo imbarazzante su cross dalla sinistra di Redmond. Il giapponese, con il ginocchio, butta la palla alle spalle di Handanovic per il 2-1 del Southampton. La reazione post gol subito non arriva e i Saints sfiorano in altre occasioni il gol. Finisce con la vittoria degli inglesi e con un'Inter che esce ancora una volta a testa bassa dal campo e, probabilmente, anche dall'Europa League.