Europa League: Manchester United, solo 1-1 col Rostov. Bene Anderlecht e Copenaghen

Bukharov risponde a Mkhitaryan nella sfida d'andata degli ottavi di finale. I belgi espugnano Nicosia mentre l'Ajax va ko a Copenhagen. Il Genk ipoteca l'accesso ai quarti, bene il Celta Vigo
Europa League: Manchester United, solo 1-1 col Rostov. Bene Anderlecht e Copenaghen© PA

ROMA - Un altro pareggio per il Manchester United. Dopo quello in campionato con il Bournemouth, la squadra di Mourinho non va oltre l'1-1 in casa del Rostov nella sfida valevole per gli ottavi di finale di Europa League. I padroni di casa continuano a sorprendere allo stadio Olimp-2 (criticato alla vigilia da Mourinho). Il Rostov risponde ad un gol di Mkhitaryan, nato da una giocata all'interno dell'area di rigore di Ibrahimovic (36'), nel secondo tempo grazie ad uno straordinario lancio di Kalachev. Bukharov è bravo ad inserirsi in velocità, sfugge alla marcatura di Jones e deposita in rete a pochi passi da Romero.

APOEL NICOSIA-ANDERLECHT 0-1 - L'Anderlecht espugna Nicosia battendo l'Apoel per 1-0. A sbloccare il match ci pensa il numero 73 dell'Anderlecht dopo un'azione prolungata nata da un errore della difesa cipriota. Chipciu serve Stanciu che, appostato al limite dell'area di rigore, calcia senza pensarci e infila in rete (28'). Altra bella prova, quella belga che nel turno precedente aveva eliminato lo Zenit nel doppio confronto. 2-0 nella sfida di andata, 3-1 nel match di ritorno.

COPENAGHEN-AJAX 2-1 - Vittoria interna per il Copenaghen nella sfida che lo vedeva di fronte all'Ajax (2-1). Al Parken Stadium, iniziano subito male gli ottavi di finale per gli ospiti. Gli olandesi non interpretano bene la fase difensiva, Falk viene servito nello spazio lasciato vuoto da van de Bekke e Sinkgraven e batte imparabilmente Onana con un gran tiro a incrociare. La squadra di Bosz si sveglia dopo la mezz'ora di gioco. Al 33' l'asso degli olandesi Klaassen mette un pallone al bacio per Dolberg che si divincola dalla marcatura di Ankersen quel tanto che basta per deviare con il mancino alle spalle di Olsen. Grande primo tempo dell'attaccante danese, ritenuto da molti il nuovo Ibrahimovic e seguito dai top club d'Europa. Nella ripresa, però, i padroni di casa tornano nuovamente in vantaggio (60'). Fa tutto bene Ankersen, che avanza sulla destra, lasciando sul posto Sinkgraven. Cornelius stacca come un gigante su de Ligt, impattando di testa all'angolino.

CELTA-VIGO-KRASNODAR 2-1 - Il Celta Vigo supera 2-1 il Krasnodar dominando in lungo e in largo. Gli spagnoli passano in vantaggio al 50' con una conclusione potentissima di Wass dalla distanza su calcio di punizione. Dopo 50 minuti buoni di dominio Celta, il Krasnodar trova la via del pareggio con Claesson che entra in area, dribbla Fontas e Cabral e supera Sergio Alvarez con un preciso tocco di destro. Ma nel finale, i padroni di casa ritornano in vantaggio. Traversone col contagiri di Mallo dalla corsia di destra. Il pallone arriva nei pressi di Beauvue che anticipa Granqvist e di testa supera Kritsyuk.

GENT-GENK 2-5 - Nella Jupiler League, la serie A belga, si giocano un posto per i play off di Champions League ma questa sera è il Genk ad assicurarsi, a meno di ribaltoni stile-Barcellona, i quarti di finale di Europa League grazie al poker nel "derby" contro il Gent. La gara si sblocca al 22': Malinovsky trova il gol su un calcio di punizione dai 25 metri con tiro potente e preciso sul secondo palo portando il Genk in vantaggio. 1-0, però, che dura pochi minuti. Al 28', infatti, c'è la rete del pareggio per i padroni di casa. L'azione nasce da una grandissima chiusura difensiva di Gershon, lancio lungo per Saief, cross destro, deviazione sotto misura di Brabec che rischia l'autogol, poi Kalu è appostato vicino al secondo palo e da due passi la mette dentro. Le emozioni non finiscono qui. Dopo mezz'ora gli ospiti trovano tre gol firmati Colley, Samatta e, nei minuti finali del primo tempo, Uronen che cala il poker. Nella ripresa i padroni di casa accorciano le distanze con Coulibaly ma, dopo il rigore sbagliato (che li avrebbe portati sul 3-4) arriva il quinto gol del Genk. Buffel scatenato a destra, scende lungo l'out, si accentra, scambia con Pozuelo, entra in area e tira, la palla arriva a Samatta che anticipa Gigot e la mette dentro.

OLYMPIAKOS-BESIKTAS 1-1 - Esordio amaro in panchina per Vouzas. Il nuovo allenatore dell'Olympiacos trova solo un pareggio (1-1). Aboubakar risponde al gol di Cambiasso. Al 37', l'ex Inter fa sognare i tifosi di casa con un gran colpo di testa. Nella ripresa, però, Leali fa un disastro: batte malissimo un rinvio regalando palla a Aboubakar. Il numero 9 arriva al limite e scarica un destro che si infila sul secondo palo. Tutto rimandato alla gara di ritorno.

SCHALKE-B. MÖNCHENGLADBACH 1-1 - All'Arena AufSchalke di Gelsenkirchen finisce 1-1 tra Schalke e Borussia Mönchengladbach. Succede tutto nel primo tempo. Al 15' è Hofmann a portare in vantaggio la squadra ospite: Nastasic e Howedes lasciano troppo spazio all'esterno che da pochi passi brucia Fahrmann. Dopo unidici minuti, però, la splendida verticalizzazione di Goretzka arriva a Burgstaller che trova un destro ad incrociare battendo Sommer.

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