Europa League, Lione-Atalanta 1-1: il 'Papu' Gomez rimonta Traoré

Punto pesantissimo ottenuto in rimonta dai bergamaschi, ora primi da soli nel Gruppo E a +2 sui francesi e sull'Apollon e a +3 sull'Everton di Rooney. Gol e spettacolo anche negli altri match
Europa League, Lione-Atalanta 1-1: il 'Papu' Gomez rimonta Traoré© EPA

LIONE - Un'Atalanta da applausi quella riuscita a rimontare un gol di svantaggio sul campo dal Lione e strappare così un punto d'oro nella seconda giornata di Europa League. Dopo aver travolto in casa l'Everton di Rooney, i bergamaschi hanno chiuso sull'1-1 il match in casa dei francesi issandosi così solitari in vetta al Gruppo E, a +2 sugli stessi lionesi e sull'Apollon, a sua volta capace di andare a pareggiare nella tana degli inglesi (2-2).

Europa League, Lione-Atalanta 1-1: il tabellino

IL PRIMO TEMPO – Gasperini senza Toloi non abbandona la difesa a tre ma schiera cinque centrocampisti, con Hateboer e Spinazzola sugli esterni e Petagna a far coppia davanti con il ‘Papu’ Gomez. Genesio risponde con un 4-2-3-1 in cui è Diaz il terminale offensivo supportato dai trequartisti Traore, Fekir e Aouar. Nel primo tempo i bergamaschi giocano con personalità e non solo sembrano in grado di domare il Lione, ma tentano persino di fargli male come al 23’ quando - dopo un paio di chance create dai francesi con Traoré e Mariano (sventate da una deviazione di Palomino e da una parata di Berisha) – mancano clamorosamente il vantaggio: Spinazzola mette a sedere Tete con una finta e crossa al centro per Hateboer, che da ottima posizione calcia però fuori. I padroni di casa però insistono e intorno alla mezzora impegnano di nuovo Berisha con una punizione calciata da Mariano e colpiscono poi l’incrocio dei pali con un colpo di testa di Marcelo sugli sviluppi di un corner. L’Atalanta cerca di ribattere colpo su colpo e tiene botta ma a un minuto dal riposo, mentre Gasperini urla ai suoi di resistere da bordo campo, va sotto: cross di Fekir per Traorè con il tacco costringe Berisha ad un miracolo prima di avventarsi sulla ribattuta e siglare il gol dell’1-0 in tap-in.

LA RIPRESA - Il gol subito non taglia però le gambe a Masiello e compagni, che rientrano in campo ancora più determinati e chiudono nella propria metà campo il Lione anche grazie aun correttivo tattico: dentro Castagne per Cristante con l'intento di arginare le scorribande del terzino sinistro dei francesi Mendy. Al 49' subito una palla buona per Petagna, murato da Morel in piena area, ma l'appuntamento con il pari è solo rimandato: è il 57' quando il 'Papu' Gomez va a battere una punizione dal limite conquistata da Caldara e - dopo essersi scambiato la palla con Freuler per rimetterla in gioco - beffa Lopes con il destro e fa 1-1. Gasperini sente profumo d'impresa e mischia le carte in attacco, sostituendo Petagna con Ilicic (65'), ma il Lione reagisce e sono provvidenziali il salvataggio di Castagne sul colpo di testa a colpo sicuro di Tete e la respita coii pugni di Berisha su un bolide di NDombele. Dalla panchina intanto interviene anche Genesio, che richiama in panchina Diaz e Aouar per dare spazio a Maolida e Depay (70'), mentre Ilicic si prende il giallo per un fallo su Mendy. C'è da soffrire e al 75' c'è un altro miracolo di Berisha, che si allunga su un tiro deviato da Caldara, ma poco dopo è Spinazzola a creare il panico in area francese dove un tocco di Ilicic manda però fuori tempo Castagne. Il Lione nel finale cala anche la carta Cornet (fuori Traore) ma l'Atalanta non trema ed esce dal campo con un punto d'oro. E il passaggio del turno già non sembra più un miraggio.

Europa League, Lione-Atalanta 1-1: i numeri e le statisticihe del match

LE ALTRE PARTITE - Sugli altri campi intanto Il Nizza risponde alla Lazio e, vincendo in casa contro il Vitesse, resta in vetta al girone K proprio con la squadra di Inzaghi. Non segna Balotelli, forse distratto dalla nascita del secondogenito, ma a decidere il match finito 3-0 ci pensano Plea con una doppietta e Saint-Maximin. Seconda vittoria anche per lo Zenit San Pietroburgo contro la Real Sociedad. La vittoria per 3-1 firmata Rigoni e Kokorin (doppietta) fa balzare la formazione russa al comando del gruppo L. Da sottolineare il clamoroso errore di Rulli - oggetto del desiderio del Napoli - che vale il raddoppio della formazione di Roberto Mancini. Lancio lungo di Kuzyayev per la corsa di Kokorin, uscita scriteriata fuori dalla propria area di rigore di Rulli che si fa scavalcare dalla sfera e l'attaccante russo a porta vuota non può sbagliare. Risultati clamorosi nel Gruppo J: Incredibile ko dell'Athletic Bilbao contro lo Zorya: finisce 0-1 al 'San Mames' mentre l'Östersunds si impone di misura contro l'Hertha Berlino. Cambia la musica nel Gruppo H con l'Arsenal che rifila 4 gol al BATE Borisov (4-2) mentre la Stella Rossa espugna Colonia (1-0). Nel Gruppo I cade il Marsiglia di Rudi Garcia a Salisburgo e vince 2-1 il Konyasport contro il Guimaraes. Nel Gruppo G secondo successo consecutivo per lo Steaua Bucarest in casa del Lugano (2-1) e prima vittoria per il Viktoria Plzen sul Beer Sheva (3-1). Nel Gruppo L, lo stesso dello Zenit di Mancini, il Rosenborg si impone per 3-1 contro il Vardar. Nello stesso Gruppo del Milan (D) intanto l'Austria Vienna pareggia in casa dell'Aek Atene 2-2. NelGruppo C il Braga vince 2-1 in casa contro il Basaksehir come il Ludogorets che supera 2-1 l'Hoffenheim. Gara pazzesca quella tra Apollon e Everton. Gli inglesi trovano solo un 2-2 nonostante la superiorità numerica. Prima vittoria per il Lokomotiv Mosca in Europa League: 3-0 allo Zlin. Nello stesso gruppo (F) il Copenhagen non va oltre lo 0-0 in casa del Tiraspol. Stesso risultato per il Villarreal contro il Maccabi Tel Aviv ma valido per il girone A. Pareggio tra Astana e Slavia Praga. Pari anche tra Young Boys e Skenderbeu. Successo esterno, invece, per la Dynamo Kiev contro il Partizan sempre per il girone B.

 

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