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TORINO - Golden Boy 2018, eccoci alla terza puntata: il 1° giorno di ogni mese i candidati scendono di 20 unità con aggiornamenti, inserimenti ed eventuali rientri. Dopo il listone di 100 nomi pubblicato il 1° luglio e dopo la prima scrematura del 1° agosto, oggi l’elenco scende ulteriormente passando da 80 a 60 unità. Da segnalare l’entrata del “millennial” franco-statunitense Timothy Weah (figlio dell’ex rossonero George, ora presidente della Liberia): il giovanissimo attaccante del Paris Saint-Germain s’è messo prepotentemente in luce andando subito a segno tanto in Ligue 1 quanto in Supercoppa di Francia.
ECCO EVANDER - Piomba fra i papabili anche il talento brasiliano Evander, che i campioni danesi del Midtjylland sono riusciti a ottenere in prestito proprio l’altro giorno dai “carioca” del Vasco da Gama. Escono invece, fra gli altri, l’inglese Herbie Kane (prestato dal Liverpool al Doncaster Rovers) e il polacco Bielik (in prestito dall’Arsenal al Charlton Athletic).
“EUROPEI” - Ricordiamo che per regolamento sono votabili soltanto i giocatori, di qualsiasi nazionalità, nati a partire dal 1° gennaio 1998 e tesserati per un club europeo della massima categoria. Nulla da fare, dunque, per chi gioca al di fuori del Vecchio Continente (come per esempio Franco Lopez dell’Argentinos Juniors) o per i calciatori che militano in Seconda Divisione. I tagli (di 20 giocatori alla volta) continueranno sino al 1° novembre quando si raggiungerà il numero finale di 20 eletti i quali saranno poi votati dalla nostra illustre giuria giornalistica internazionale che decreterà ufficialmente il vincitore del Golden Boy 2018. La cerimonia di premiazione si svolgerà a dicembre.
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